
Una raffica di denunce nei controlli della polizia di Viareggio durante il fine settimana di Natale: quattro le persone finite nei guai. Uno in particolare per aver rubato i gioielli nella casa della sua ex compagna. Ma gli agenti hanno pizzicato anche un topo d’auto che stava per entrare in azione. Si tratta di un giovane di 23 anni di origini rumene già noto alle forze dell’ordine e trovato con oggetti per lo scasso nei pressi di alcune auto in sosta in via XX settembre a Viareggio. Il 23enne ha tentato una breve fuga dopo essere stato sorpreso dagli agenti del commissariato mentre nascondeva alcuni oggetti sotto le vetture parcheggiate. Si trattava di un grosso cacciavite e di una torcia a batterie che, insieme ai guanti ancora indossati dal malvivente, costituiscono gli attrezzi del mestiere del perfetto topo d’auto. L’uomo è stato indagato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e il materiale è stato posto sotto sequestro.
A seguito degli accertamenti effettuati dagli stessi operatori delle forze dell’ordine lo straniero è risultato anche essere inottemperante ad un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale emesso a suo carico per motivi di ordine pubblico. Ed è stato quindi denunciato anche per questo reato.
E un viareggino di 73 anni è stato indagato per danneggiamento aggravato e tentata invasione di terreni o edifici in concorso con un complice rimasto per ora ignoto. L’uomo è stato sorpreso dagli uomini delle volanti del commissariato di Viareggio dopo aver occupato uno stabile adibito ad alloggio di fortuna nei pressi della darsena ed ha dichiarato ai poliziotti di aver forzato e danneggiato, insieme ad un’altra persona ancora da identificare, le due porte di ingresso dell’alloggio mostrando addirittura il cacciavite utilizzato. L’attrezzo è stato sequestrato e l’uomo denunciato.
Un uomo di Viareggio di 38 anni è stato, invece, indagato per il reato di furto ai danni della propria ex convivente. Approfittando della comprensione della donna che, dopo alcuni litigi e riappacificazioni, gli aveva permesso di dormire in casa, l’uomo, l’indomani mattina, ha lasciato l’appartamento non prima di aver rubato tutto l’oro custodito dalla ex compagna.
Nei guai anche un uomo di 48 anni residente a Viareggio che è stato indagato per omessa custodia delle armi. L’uomo, una guardia giurata, ha commesso nel tempo alcune infrazioni che gli sono costate il ritiro dell’autorizzazione a svolgere la mansione lavorativa ed il relativo porto d’armi. Nel procedere al ritiro delle armi in dotazione, gli uomini del commissariato di Viareggio hanno potuto constatare che una delle pistole in sua custodia non era nel luogo dove ne era stato dichiarato il possesso. La legge, in questi casi, prevede la denuncia a carico del responsabile, per omessa custodia delle armi, reato per il quale sarà chiamato a risponderne davanti l’autorità giudiziaria.