
I corrieri della droga viaggiano sulle autostrade della provincia. Dopo l’arresto di un pusher scoperto al casello di Massarosa con 150 chili di hashish, nella serata di ieri (5 dicembre) attorno alle 22,30 gli agenti della sottosezione della polizia stradale di Viareggio hanno messo le manette ai polsi ad un marocchino che viaggiava in A12 con 402 panetti di hashish nascosti nell’auto. Lo spacciatore è stato bloccato per un controllo nei pressi del casello di Carrara e arrestato al termine della perquisizione.
Erano circa le 22 quando la pattuglia della polizia stradale ha individuato la Seat Leon tra i caselli di Sarzana e quello di Carrara, sulla corsia in direzione sud. Alla vista degli agenti, il conducente, Driss Satia, ha iniziato a premere sull’acceleratore ma è stato poi invitato ad uscire al casello di Carrara.
Bloccato, ha mostrato evidenti segni di nervosismo tanto da insospettire ancora di più gli agenti che nel frattempo avevano richiesto rinforzi. Le pattuglie hanno così perquisito il pusher e la sua auto e nella bauliera hanno trovato un sacco di juta con 30 chili di hashish, nascosto dentro ad un rudimentale doppio fondo celato sotto alcune scatole contenenti pezzi di ricambio di motore. Nel vano della ruota di scorta, poi è stato trovato un altro contenitore di plastica con all’interno circa 10 chili di hashish. Al termine del controllo è scattato il sequestro dello stupefacente e l’automobilista, accompagnato al commissariato, è stato fotosegnalato e arrestato. Si tratta di un giovane marocchino già noto alle forze dell’ordine per reati specifici. Adesso l’uomo si trova rinchiuso nel carcere di Massa Carrara.