E’ ufficiale: la gestione delle polizie municipali sarà associata nei comuni di Pietrasanta, Seravezza e Stazzema. E’ quanto stabilito nella convenzione sottoscritta stamani in prefettura dai sindaci degli enti coinvolti alla presenza del prefetto Giovanna Cagliostro. “La gestione di tale servizio in forma associata – sottolinea l’ufficio territoriale del governo di Lucca – rappresenta una importante iniziativa, nell’ottica della ottimizzazione delle risorse umane e strumentali ai fini di un efficace servizio della Polizia Locale sul territorio”.
L’iniziativa, in particolare, è finalizzata a garantire un maggiore presidio nei territori dei comuni firmatari della convenzione, anche per svolgere servizi di polizia stradale e di vigilanza del territorio in orario serale e notturno. Gli operatori della polizia municipale delle tre amministrazioni comunali potranno svolgere ogni attività sanzionatoria prevista dalla vigente normativa anche nel territorio dell’ente consociato. “La convenzione – si spiega ancora – costituisce un’iniziativa molto importante, nell’ambito della collaborazione che le forze di polizia locali – per le materie di competenza – offriranno alle forze dell’ordine, le quali potranno maggiormente impegnarsi nei compiti istituzionali loro attribuiti, in un quadro che vede la polizia locale in piena sinergia con le stesse nella pianificazione generale dei servizi”.
I sindaci di Pietrasanta, Seravezza e Stazzema hanno evidenziato gli obiettivi che la convenzione intende perseguire, segnatamente quello di garantire una maggiore copertura dei territori comunali interessati estesa alle ore notturne, grazie anche alla riorganizzazione associata dell’attività amministrativa. Il Prefetto ha espresso soddisfazione in merito a tale iniziativa, auspicando che la previsione circa l’adesione di nuovi comuni, “possa trovare concreta attuazione in un percorso volto ad affinare le strategie finalizzate ad affermare in misura maggiore la presenza delle Istituzioni sul territorio, sulla base di una efficace razionalizzazione delle risorse umane e strumentali in dotazione di ciascuna con la messa delle stesse a fattore comune”.