
Albericiclo: un albero di Natale ecologico: dove vanno gli alberi creati dai bambini? A chiederselo sono stati in molti, in questi giorni, interessati alla sorte di queste 51 creazioni artistiche molto apprezzate, realizzate da circa 1600 bambine e bambini, ragazze e ragazzi di 83 classi appartenenti a 20 scuole di Viareggio, che hanno illuminato le vetrine di via Garibaldi e di diversi negozi e fondi, frutto del lavoro e della creatività di bambini, ragazzi e delle rispettive insegnanti. A decidere dove andranno, saranno le stesse scuole.
La biblioteca multimediale Immaginaria dei ragazzi, infatti, che collabora all’organizzazione dell’iniziativa ideata dall’amministrazione comunale di Viareggio e realizzata grazie al contributo di Sea Risorse e Assohotel Viareggio, ha inviato stamani una richiesta agli istituti che hanno partecipato, per sapere se desiderano che gli alberi siano riconsegnati ai rispettivi creatori (nel caso, grazie ai mezzi e agli operatori di Sea Risorse), oppure restituiti al ciclo della produzione, come avviene anche per tutte le cose organiche che vengono al mondo e ad esso devono tornare. In questo caso, la plastica usata per le decorazioni e le strenne, tornerà plastica, la carta colorata ridiventerà “nuova” carta bianca, il legno e le materie organiche macereranno per diventare compost e poi nuove piante, grati alle bambine e ai bambini che hanno saputo dare loro una seconda vita, da rifiuti ad alberi di Natale, simboli di festa e condivisione. Le scuole interessate possono contattare la Bibilioteca Immaginaria entro il 22 gennaio, ai recapiti immaginaria@comune.viareggio.lu.it e 0584 963401.