Massarosa, polemica sulle concessioni cimiteriali

21 gennaio 2016 | 14:29
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Massarosa, polemica sulle concessioni cimiteriali

Salta in conferenza Capigruppo il consiglio comunale di lunedì prossimo. Maggioranza in difficoltà sulla mozione sulla questione delle concessioni cimiteriali perpetue, protocollata da Alberto Coluccini dell’Associazione civica Massarosa.

“L’amministrazione – l’esponente di opposizione – non ha illustrato e rese note le possibilità come da Regolamento comunale ai titolari delle concessioni cimiteriali perpetue a fronte della richiesta della giunta di dover ripagare il canone concessorio, ma ha anzi predisposto una modulistica fuorviante dove ‘scarica’ sui titolari delle concessioni perpetue anche i costi e gli oneri che invece sono a carico del Comune e nasconde che da Regolamento è possibile rinunciare al diritto di perpetualità e chiedere in cambio una concessione a tempo determinato, ma a questo punto senza dover pagare il nuovo canone richiesto che da regolamento con questa opzione è previsto tra 30 anni per loculi, 40 per tombe e 99 anni per le cappelle”.
Nella mozione Coluccini chiede al Consiglio che anche chi ha già scelto sulla base della modulistica attuale e quindi solo tra rinuncia a sue spese o al pagamento del nuovo canone richiesto sia riconvocato e possa nuovamente scegliere ma correttamente tra tutte le possibilità che il Regolamento Comunale prevede. “Verrà chiesto al consiglio comunale – dice ancora di votare anche per la sospensione del provvedimento di richiesta del nuovo canone almeno fintanto che non saranno risolte e regolamentate tutte le prevedibili ma non previste dalla maggioranza disparità di trattamento che ha creato con questo provvedimento. Per esempio basti pensare che chi ha nel 1975 ultimo anno in cui era possibile sottoscrivere un contratto perpetuo per una cappella, pagando di più, oggi dopo solo 40 anni viene chiamato a ripagare per intero la concessione, cosa non prevista dal contratto, mentre chi sempre nel 1975 risparmiando lo stipulò a tempo determinato per 99 anni non deve ripagare niente fino al 2074 o chi è disponibile a rinunciare ma magari per pochi anni non può farlo non essendo trascorsi i tempi minimi di legge per l’estumulazione. In merito alle ultime esternazioni a mezzo stampa in materia del Sindaco occorre correggere quanto segue: difformemente da quanto dichiarato dal sindaco non un euro del milione e 600mila posto a bilancio ha destinazione per lavori o ampliamenti di cimiteri ne per nessuna nuova opera pubblica e che per quanto riguarda la ‘volontà’ di impegnarli per fare la manutenzione dei cimiteri, la realtà è che invece nella variazione di bilancio già approvata il 9/12/2015 dal Consiglio Comunale con i soli voti dei Consiglieri di maggioranza le manutenzioni ai cimiteri sono state addirittura tagliate per 25mila euro in buona compagnia di ulteriori ben 157mila euro di tagli su tutte le manutenzioni, da strade a scuole”.