
“La presenza dei sindaci dell’Unione alla discussione sull’ingresso di Viareggio in questo ente deve essere garantita in quanto necessaria sotto il profilo sostanziale, come ho già formalmente richiesto con apposita mozione e riproposto, di recente, alla presidenza del consiglio comunale”. Lo ribadisce Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia a Viareggio, domandando: “Chi, meglio dei rappresentanti dell’Unione dei Comuni, può spiegare a Viareggio cosa significa entrare a far parte di questo ente e quali siano le scelte da fare, nell’interesse nostro e di tutta la Versilia? Nessuno, direi”.
Secondo Santini, infatti, l’adesione all’Unione dei Comuni non è “una questione privata del sindaco Giorgio Del Ghingaro o dell’assessore Pesci ma una decisione che riguarda tutti i cittadini di Viareggio: deve essere chiara in ogni suo aspetto, di diritto e di dovere. Elementi che hanno già affrontato i Comuni di Camaiore, Forte dei Marmi, Massarosa, Pietrasanta, Seravezza e Stazzema e che sono gli stessi che, presto, dovremmo trattare noi, consiglieri comunali di Viareggio, chiamati a decidere e votare a nome della cittadinanza. Spero quindi che la presidenza del consiglio comunale di Viareggio comprenda l’importanza di questa partecipazione e dia seguito alla mia richiesta, invitando a una prossima assemblea i membri della giunta dell’Unione dei Comuni. Spero poi, naturalmente, che i sindaci dell’Unione possano essere presenti e accompagnare il percorso di Viareggio verso una Versilia unita, con chiarezza e condivisione di intenti”.