Camaiore, oltre 1200 ricevimenti in un anno per il sindaco

L’ufficio del sindaco ha registrato la presenza di 1.254 persone in 48 venerdì di ricevimenti al pubblico (i venerdì che hanno visto impegnato il sindaco in appuntamenti istituzionali sono stati recuperati in giorni diversi della medesima settimana): questo è il bilancio dei ricevimenti del sindaco nel 2015.
La ripartizione territoriale distingue fra Camaiore, con 544 persone (43,38% del totale), Lido, con 358 persone (28,55%), Capezzano, con 298 (23,76%), e le frazioni collinari, con 54 (4,31%). Di queste, 743 sono uomini (59,25%) e 511 donne (41,75%).
La raccolta dati è svolta annualmente mediante gli appunti presi minuziosamente dal sindaco perché l’analisi dei dati statistici consente di disegnare un quadro conoscitivo importante della realtà sociale del territorio.
Under 30
Gli Under 30 sono 296 (23,60% del totale), di cui 167 ragazzi (56,41%) e 129 ragazze (43,59%). Gli argomenti trattati più frequentemente sono relativi a progetti sportivi (45 giovani, il 15,20% del totale) o culturali (39 giovani, il 13,17% del totale) e la ricerca di un lavoro (137 giovani, il 46,28% del totale) o di una esperienza formativa (29 giovani, il 9,80% del totale).
“Molti dei ragazzi che ho incontrato non sono venuti soltanto per esporre problemi: certo, alcuni chiedevano una mano, una dritta per il lavoro. Contestualmente, però, molti hanno espresso fiducia nel lavoro che da tre anni questa amministrazione svolge e hanno dato la propria disponibilità a sostenere idee e progetti di questa nuova stagione politica. Un segnale importante: i giovani, nonostante la crisi e nonostante rappresentino la categoria più colpita dalla disoccupazione, conservano ancora una grande speranza e lavorano per essa”, è il commento del sindaco.
30-60 anni
Nella fascia di età compresa fra 30 e 60 anni, sono state ricevute 693 persone (55,26% del totale), di cui 409 uomini (59,02% del totale) e 284 donne (41,98% del totale).
Con essi, il tema degli incontri ha riguardato perlopiù la ricerca di un lavoro per sé o per i propri figli (427 persone, pari al 61,62% del totale), la richiesta di un intervento di sostegno da parte del Comune (98 persone, pari al 14,14% del totale), la ricerca di un’abitazione con un canone di locazione sostenibile (45 persone, pari al 6,49% del totale).
“Ho notato – commenta il sindaco – che fra le persone che ho ricevuto, molte hanno atteso pazientemente il proprio turno solo per ringraziarci; me ne sono rimaste impresse due: una signora anziana, venuta a portare dell’ottimo limoncello fatto in casa, riconoscente perché il Comune aveva sistemato la famiglia della figlia in un’abitazione più economica di quella che avevano e che non avrebbero più potuto permettersi; un signore di mezza età, entusiasta per la nuova rotatoria realizzata all’incrocio fra via Italica e strada Provinciale. Il momento più simpatico? C’è la signora Maria, che ogni tanto viene a trovarmi: parliamo delle sue cose, della famiglia e talvolta porta con sé uova fresche o un pollo per me e la mia segretaria. Ci sono anche momenti difficili da gestire, come nel caso di una famiglia sfrattata che avrebbe dormito per strada se non fosse stato per l’intervento immediato delle nostre assistenti sociali e del nostro parroco, Mons. Don Damiano”.
Over 60
Della fascia over 60, sono venuti a parlare con il sindaco 265 persone (21,14% del totale), di cui 167 uomini (63,02%) e 98 donne (36,98%).
Il sindaco ha spesso parlato di necessità economiche – contributi, rateizzazioni di tributi, agevolazioni – (148 persone, il 55,85% del totale) o di disagi legati all’insicurezza di strade e zone del territorio (56 persone, il 21,13% del totale); molti sono stati anche quelli venuti per parlare di progetti o tradizioni. Ricorda il sindaco: “Ci sono persone che vedo spesso anche fuori dai ricevimenti: Luigi mi cerca spesso, anche quando sono al mio studio, perché vuole che dica a Renzi che è ora di investire anche sulle scuole di mestieri, tipo quelle per muratori, fabbri o falegnami, e mi chiede che sia il Comune ad aprire una scuola di questo tipo, anche se devo purtroppo spiegargli quanto sia complicato tutto ciò oggi; Arnaldo, che incontro spesso in piazza ma che ogni tanto costringo a salire le scale, inseguendomi mentre tento di non aumentare i miei soliti ritardi: un nonno di famiglia del quale spesso ci impegniamo a pubblicizzare i libri e le belle raccolte di poesie, che tengono viva la memoria di identità collettiva e le tradizioni popolari che i più giovani devono portare avanti”.
Da questi dati sono esclusi coloro che hanno fissato gli appuntamenti nei giorni diversi dal venerdì, ben 478 persone, delle quali 254 (il 53,13% del totale) sono artigiani o titolari di piccole imprese, prevalentemente del settore edile, lavori pubblici o agricolo.
Fra i ricevuti, è rilevante il numero di persone venute a proporre progetti o eventi culturali (92, il 19,24% del totale).
Ci sono infine gli studenti: 5 classi al quinto anno della scuola primaria (circa 80 bambini e bambine) e oltre 300 alunni del comprensivo Gaber di Lido di Camaiore – questi incontrati per gli auguri di Natale – hanno fatto visita al Comune e trascorso un paio di ore in compagnia del sindaco, a parlare di Camaiore, della sua geografia, del Comune e delle istituzioni.