
E’ scomparso questa mattina (8 febbraio) Giovanni Maria Manganelli, scultore, regista, autore tv e di cinema. Emiliano di origine, Manganelli viveva in Versilia da molti anni. “Perdo un caro amico di lunga data – ha dichiarato il sindaco di Forte dei Marmi Umberto Buratti -. E’ stato un grande artista, che ha reso onore all’Italia nel mondo. Conosciuto ed apprezzato, ha esportato le sue opere in Europa e oltreoceano. L’artista dell’acqua, che ricercava l’armonia e la bellezza, ha donato a Forte dei Marmi l’opera I delfini che resteranno una testimonianza della sua arte. Così come rimarrà un caro ricordo la sua partecipazione come presidente di giuria al Festival Internazionale dei fuochi di artificio della scorsa estate. Anche il sindaco di Seravezza Ettore Neri si è unito al cordoglio per la scomparsa dell’artista, che a Seravezza ha donato la scultura monumentale Psiche, realizzata con il marmo del Monte Altissimo. “Ci mancherà – hanno concluso Buratti e Neri. Un affettuoso abbraccio alla famiglia”.
“Ciao Giovanni. Mancherai a questa terra. Mancherai a tutti noi”. La notizia della scomparsa di Giovanni Maria Manganelli ha scosso anche il sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni che era a conoscenza della condizioni di salute dell’artista. “Giovanni era un amico. Una gran bella persona, un personaggio ecclettico e piacevole; un grande artista. Il suo legame con Pietrasanta, e con la Versilia, lui che era emiliano, è stato un onore per la nostra terra. Nel 2004 – ricorda – espose a Pietrasanta, nel chiostro di Sant’Agostino: una personale che ricordo con molto affetto e di cui ho ancora sensazioni molto belle. L’armonia della sua arte mi ha sempre affascinato”. L’amministrazione comunale di Pietrasanta esprime il più profondo cordoglio al famigliari in questo momento di profondo dolore e tristezza. “A nome della Giunta, del consiglio comunale e della nostra comunità le più sincere condoglianze”.
“In questo momento di dolore esprimo la mia vicinanza per la scomparsa del caro Giovanni, uomo che ho saputo apprezzare nei nostri incontri e artista di fama mondiale che ha impreziosito il nostro territorio con le sue opere facendosi ambasciatore della Versilia e dei suoi tesori”, è il messaggio che il sindaco Del Dotto ha voluto condividere con l’amministrazione comunale di Camaiore.
L’amministrazione ha deciso di concedere il teatro dell’Olivo alla famiglia del maestro Manganelli per allestire una camera ardente. Gli orari di visita saranno i seguenti: martedì 9 febbraio dalle 12 alle 18; mercoledì 10 febbraio dalle 9 alle 18 e giovedì 11 febbraio dalle 11 alle 17. Seguiranno le esequie alla chiesa della Badia alle 18.