
Scatti di paesaggi naturali e urbani, surreali e dai colori accesi, architetture viste con uno stile inconfondibile; Polaroid tra colore e immaginazione, al confine tra grafica e fotografia che rendono unica la mostra retrospettiva Full color. Polaroid e astrazioni architettoniche di Franco Fontana, uno dei grandi maestri della fotografia contemporanea, inaugurata con successo lo scorso 6 febbraio nel Palazzo Mediceo, a Seravezza in Versilia e che rimarrà aperta fino al 10 aprile.
Si tratta dell’appuntamento più importante della tredicesima edizione di Seravezza Fotografia diretta da Ivo Balderi e organizzata dalla Fondazione Terre Medicee, dall’assessorato alla cultura del Comune di Seravezza, con il patrocinio della Fiaf. Una rassegna che ha saputo guadagnarsi negli anni un successo nazionale e internazionale portando avanti una originale formula in grado di coniugare i grandi nomi della fotografia con un vasto pubblico del mondo amatoriale della fotografia e valorizzando giovani autori. La mostra di Franco Fontana, curata da Denis Curti, ripercorre gli oltre cinquant’anni di attività di questo grande fotografo, tra i primi in Italia, a schierarsi con tanta convinzione e fermezza in favore del colore rendendolo protagonista in particolare nelle fotografie dedicate al paesaggio. I suoi lavori hanno trovato un riconoscimento ampio e stabile a livello nazionale e internazionale. Oltre quattrocento le mostre, personali e collettive e più di settanta i volumi pubblicati, cui si aggiungono prestigiosi riconoscimenti e premi in tutto il mondo. La mostra è suddivisa in diverse sezioni tematiche: i paesaggi degli esordi (anni ‘60), i paesaggi urbani, indagati sotto diversi punti di vista, le piscine e il mare. Una sala del percorso espositivo è interamente dedicata alle Polaroid scattate da Franco Fontana nella fine degli anni Ottanta. Un percorso parallelo portato avanti dal fotografo vissuto attraverso l’emozione diretta e senza mediazioni che caratterizza questa affascinante tecnica legata alla semplicità e ormai scomparsa travolta dal mondo del digitale. Immagini dove si ritrovano tutti i temi classici della sua opera: i paesaggi, gli ambienti urbani, i nudi, fino ad arrivare alle immagini più recenti, nelle quali il gioco grafico del collage si sovrappone a un sofisticato e divertito uso delle possibilità della Polaroid. Un’altra sezione è quella dedicata ad una selezione di immagini realizzate per il progetto Expo: vista d’autore, il suo ultimo lavoro, commissionatogli da Canon. Accanto alla mostra di Fontana Seravezza Fotografia presenta un ampio cartellone di mostre collaterali dedicate a giovani autori nelle Scuderie Granducali di Seravezza. Fino al 21 febbraio ( ingresso libero), si può visitare la mostra Privilege of life di Giacomo Donati, un giovane fotografo versiliese che presenta 60 immagini straordinarie realizzate in un suo reportage in India documentando una delle feste religiose più importanti degli induisti, il Maha Kumbh Mela. Giacomo Donati ci racconta con la macchina fotografica tutto, usata in modo sapiente e discreto, la religiosità e il misticismo di questa parte dell’India, ma non solo. Infatti il fotografo è riuscito anche a realizzare, cosa molto rara per un occidentale, degli scatti nel momento della cremazione dei defunti, cogliendo l’intimità, il dolore e i sentimenti dei familiari. Altre mostre sono previste in diverse sedi espositive della Versilia come LaBottega di Pietrasanta, la Galleria Open One sempre a Pietrasanta e l’Una Hotel Versilia a Lido di Camaiore. Poi workshop, tra i quali uno curato dello stesso Franco Fontana dal 1 al 3 aprile, e il portfolio in collaborazione con la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (Fiaf). Tutte le mostre sono aperte dal 6 febbraio al 10 aprile 2016 dal giovedì al sabato dalle 15 alle 19, domenica e festivi dalle 10 alle 19. Il biglietto d’ingresso al Palazzo Mediceo è di 6 euro (intero), 4 euro (ridotto). Info tel. 0584.757443/756046, www.seravezzafotografia.it Twitter: @SeravezzaPhoto e Facebook