Santini: “Il comune deve aiutare i commercianti in difficoltà”

18 febbraio 2016 | 14:52
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Santini: “Il comune deve aiutare i commercianti in difficoltà”

Migliorare il mercato, rateizzare le tasse da riscotere e in generale aiutare i commercianti. È questo lo spirito dell’interveot dle consigliere di Forza Italia di Viareggio Alessandro Santini che interviene sul problema commercio e sulla questione della attività morose nei confronti della imposte comunali, ben 25 esercenti indietro con i pagamenti.

“Serve un consiglio comunale vero, dove si discuta con i commercianti, si affronti concretamente il problema del Piazzone, del mercato e di tutte le aree che prima erano cuore pulsante del nostro commercio e che oggi, ma non da oggi, si stanno spegnendo”. Il consigliere comunale Alessandro Santini interviene quella questione commercio a Viareggio.
“Un’assemblea fatta di sole chiacchiere, non serve a niente – incalza il consigliere di Forza Italia e rilancia dicendo – affrontiamo invece subito, di petto, insieme, il problema, con maturità politica e forte senso di civiltà, per l’alto impegno assunto davanti ai cittadini che da noi aspettano risposte.
Il dissesto impone regole e tempi, ma dobbiamo agire con intelligenza e lungimiranza. Il fallimento di ditte e società non fa bene a nessuno, tanto meno al Comune”. Le attività morose per le quali serve un intervento urgente: giusto recuperare i canoni non pagati, opportuna una rateizzazione sostenibile da chi oggi è in difficoltà ma cerca, nonostante tutto, di andare avanti”.
“Il Comune può e deve impegnarsi – continua Santini – per agevolare chi, seppur moroso, ha tutta l’intenzione di pagare il suo debito. Il regolamento comunale stabilisce modi e tempi di pagamento: il consiglio deve poter valutare una proposta che contenga soluzioni alternative, misurata sulla contingenza del momento. Il Comune non può trasformarsi nella mano che, pur di recuperare il dovuto, dà il colpo di grazia alle sue attività: la rateizzazione, così come intesa oggi, non è sostenibile da parte di chi è in difficoltà ed è su questo che potremmo agire, con rapidità e dopo aver ascoltato chi deve farci i conti, con questo problema, ossia i nostri commercianti”.
“A chi giova una piazza del mercato con 25 attività vuote? – continua il consigliere del centro destra – A chi giova un mercato trasformato in un deserto? A chi giova una piazza vuota, sporca, senza più decoro? Oltretutto, avere aziende e società dichiarate fallite, per il Comune, significa non riscuotere più quanto dovuto oggi e rinunciare a futuri introiti, quindi una perdita doppia e certa.
I commercianti che vogliono pagare e continuare a investire sul territorio di Viareggio devono essere agevolati e sostenuti: il consiglio comunale può dare una mano concreta, individuando soluzioni alternative all’attuale modalità di riscossione dei crediti. Ma il Comune deve anche impegnarsi per la pulizia del mercato, per la sua riqualificazione, non ha più senso, per nessun esercente, restare a lavorare in un posto ridotto in simili condizioni”.