Dalla Regione 4,6 milioni per Carnevale e Pucciniano

19 febbraio 2016 | 14:46
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Dalla Regione 4,6 milioni per Carnevale e Pucciniano

Da qui al 2017 4,6 milioni di euro arriveranno alle Fondazioni Carnevale e Festival Pucciano direttamente dal bilancio della Regione. È una delle previsioni contenute nel protocollo d’intesa tra Regione e Comune per lo sviluppo ed il rilancio di Viareggio che il presidente della Toscana, Enrico Rossi, e il sindaco Giorgio del Ghingaro hanno firmato oggi pomeriggio nel municipio della città versiliese.

Al Pucciniano nel 2015 sono andati 660mila euro, una cifra che la Regione erogherá anche nel 2016 e nel 2017. Alla Fondazione carnevale sono andati lo scorso anno 1,45 milioni di euro, mentre il contributo 2016 sarà di 1,2 milioni di euro come quello 2017.
Il protocollo prevede anche intese, accordi e sinergie su numerose altre questioni. Tra i settori indicati come prioritari figurano infatti la pianificazione urbanistica rispetto alla quale “la Regione valuterà e possibilità di un sostegno in varie forme per la sua redazione” anche mettendo a disposizione del Comune “Il proprio settore pianificazione del territorio per collaborazioni tecniche volte a migliorare la qualità dei procedimenti urbanistici”.
C’è poi il comparto dell’impiantistica sportiva per il quale Regione e Comune concordano di “definire azioni per la riqualificazione e ammodernamento degli impianti esistenti e l’eventuale nuova realizzazione di altre strutture”.
Unità di intenti anche per gli interventi sulla pineta della Lecciona, gravemente danneggiata dalle malattie delle piante, per “realizzarvi interventi di rinaturalizzazione e recupero”.
Quanto al mercato ittico i due firmatari concordano sulla necessità di “completare al più presto quest’opera rimasta incompiuta per molto tempo” e per la quale si ipotizza di pervenire ad uno specifico accordo anche con l’Autorità portuale, finalizzato alla sua realizzazione e alla successiva gestione.
Regione e Comune “concordano sulla necessità di sviluppare e rafforzare le politiche sulla sicurezza urbana” e il Comune proporrà progetti volti al rafforzamento delle condizioni di sicurezza. Rispetto alla riqualificazione della passeggiata a mare la Regione “valuterà l’opportunità di un sostegno economico al Comune”. Sul porto i due soggetti concordano sulla necessità di “definire una comune strategia ed un progetto organico di rilancio dell’economia portuale nella sua complessità” anche attraverso il coinvolgimento strategico dell’Autorità portuale.
Il protocollo d’intesa sarà soggetto ad un monitoraggio annuale da parte di una cabina di regia di cui fanno parte rappresentanti di Comune e Regione.
“Siamo venuti non a fare promesse ma a confermare gli impegni della Regione. Per Viareggio ci siamo sempre impegnati e continueremo a farlo. E non parlo di cose a venire, ma di quelle che stanno accadendo”. A margine della firma del protocollo d’intesa con il Comune di Viareggio, il presidente Enrico Rossi ribadisce la disponibilità della Regione a “trovare insieme al sindaco le soluzioni migliori per lo sviluppo della città” e anche che “tra Comune e Regione c’è unità di intenti”. Le questioni sono numerose e tra le più importanti c’è il futuro del porto e del mantenimento della cantieristica al quale è legata quelle della realizzazione dell’asse di penetrazione per il quale il sindaco garantisce una scelta entro l’anno incassando la disponibilità della Regione ad intervenire. Anche rispetto alla riqualificazione della passeggiata Rossi conferma che la Regione è disponibile ad intervenire economicamente di fronte ad un progetto e al cofinanziamento del Comune. Infine una nuova sottolineatura sugli aiuti concessi al Pucciniano e al Carnevale. “È un grande fatto culturale – precisa il presidente – identitario ed economico, capace di generare un volume di affari di 20-25 milioni di euro. Interveniamo con convinzione anche perché dire Viareggio è dire Toscana”.
“E’ un giorno importante per Viareggio: questo protocollo è il segnale della ripartenza”, sottolinea il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro. “Vengono toccate questioni strategiche per la città: dalle fondazioni, alle attività culturali, per non parlare di tutto ciò che riguarda lo sviluppo del territorio”.
“Il Comune – aggiunge Del Ghingaro – ha intenzione di seguire un iter di innovazione delle infrastrutture portuali, che siano integrate e
sostenibili. Troppa roba è rimasta nei cassetti in questi anni: a Viareggio, c’è bisogno di iniziare a prendere decisioni e assumersi responsabilità. Rapporti forti e di fiducia con la Regione sono sicuramente un ottimo inizio per la rinascita della città”.

Il governatore Rossi sul rilancio del turismo a Viareggio
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La visita a Carmazzi e Caen
Al termine della prima parte della sua visita a Viareggio, il presidente della Regione, Enrico Rossi, accompagnato dal sindaco Del Ghingaro e dalla senatrice Manuela Granaiola, ha visitato due aziende locali. Si tratta della Floricoltura Carmazzi di Torre del lago e della Caen. “Mi sono trovato di fronte – spiega lo stesso Rossi – a due eccellenze che operano in due settori diversissimi tra loro, ma che hanno fatto della qualità dei loro prodotti il segreto del loro successo. Una appartiene ad un comparto, quello floricolo, che in Versilia ha una sua tradizione. La Caen invece per me è stata una vera sorpresa perché non mi aspettavo che qui operasse uno dei leader mondiali nel settore delle apparecchiature elettroniche”.
Il presidente ha apprezzato la scelta di Marco e Giacomo Carmazzi di dedicarsi alla coltivazione rigorosamente biologica e la loro scelta di specializzarsi nella produzione del peperoncino e dei fiori commestibili, puntando su un mercato di nicchia e raggiungendo ottimi risultati.
Alla Caen ha ascoltato le spiegazioni dei tre soci fondatori, Marcello Givoletti, Piero Salvadori e Luigi Pardini che, attivi dal 1979, hanno raggiunto i vertici mondiali nel settore, danno lavoro a circa 120 dipendenti e raggiungono un fatturato di 13 milioni di euro l’anno.
“Si tratta di un’azienda – ha commentato il presidente Rossi – che ha resistito alla crisi, assumendo anzi altri 15 giovani fisici, che fa della ricerca il suo spunto vincente e che dalla Regione ha ottenuto anche finanziamenti per realizzare prototipi interessanti”.
Si tratta del Gamma Fly, un rivelatore di radioattività che viene montato sugli elicotteri, e di assist, un carrello elettronico per il controllo della distribuzione dei farmaci nei reparti ospedalieri. Alla fine il presidente ha avuto complimenti per tutti, da chi coltiva con metodi innovativi a chi opera, come ha detto Marcello Givoletti “nell’infinitamente piccolo e nell’infinitamente grande ed è presente in tutti gli esperimenti di fisica nel mondo” supportandoli con gli apparati elettronici pensati e testati a Viareggio.