
Come nasce l’antico diritto ospedaliero? Qual era la struttura dei cosiddetti ospitali nel Medioevo? E la gastronomia tipica sulle vie del pellegrinaggio? Saranno alcuni degli aspetti che saranno approfonditi nel convegno su Ospitalità nel Medioevo: poveri, pellegrini e ospedali sulla via Francigena e sulle vie Romee che si terrà sabato (27 febbraio) dalle 10 nel Chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta.
L’evento, patrocinato dal Comune, dall’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e dall’Università Europea di Roma, è promosso dall’Associazione Italiana dei Cavalieri del Tau onlus, impegnata proprio a presentare progetti a enti ed istituzioni affinché siano erogati fondi da impiegare per la rivitalizzazione e rivalorizzazione della via Francigena (in questo periodo l’associazione, presieduta da Antonio Martini, sta proponendo piani di lavoro alla Regione per l’accoglienza povera dei pellegrini). Il convegno, moderato dal Marchese Emilio Petrini Mansi della Fontanazza, proporrà ai presenti un approfondimento anche su aspetti meno conosciuti del girovagare dei pellegrini, in un excursus che non mancherà di regalare aneddoti anche originali ed inediti sul loro passaggio, grazie all’intervento di relatori d’eccezione. La platea sarà coinvolta in un pellegrinaggio indietro nel tempo, indagando sulle origini romane degli enti assistenziali e verrà evidenziato come la nascita delle attività di ospitalità nei confronti di chi fosse più bisognoso debba essere ricondotta al nuovo sentimento di humanitas imperiale, alla luce della quale la solidarietà assume la fisionomia di funzione pubblica.
Ad aprire i lavori saranno i saluti del sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni e del presidente dei Cavalieri del Tau Martini; poi la prolusione del senatore Lucio Barani e le relazioni dei professori Enrico Spagnesi dell’Università di Pisa (tratterà Alle origini del diritto ospedaliero), Enrico Romiti (La struttura degli ospitali nel medioevo), Fausto Giumetti (L’humanitas imperiale: l’istituzione di enti di assistenza per poveri e pellegrini tra diritto romano e diritto medievale), Sandro Danesi (“L’importanza culturale, sociale ed economica delle magioni dall’ottavo al tredicesimo secolo”) e dell’architetto Paolo Bongini (“Storia contemporanea della Francigena dal 1991 ad oggi”).
I lavori riprenderanno alle 15 con le relazioni dell’architetto Gabriele Farinelli (Hospitali e magioni sul percorso della via Romea Imperiale) e dell’avvocato Andrea Scasso (Ospitalità, convivialità e gastronomia nelle vie di pellegrinaggio). Il parterre dei presenti si annuncia nutrito di personalità del mondo della nobiltà, della cultura e dell’imprenditoria: hanno infatti già dato la propria adesione Sua Altezza il Principe Ottaviano de’Medici di Toscana, la Contessa Katia Melzi d’Eril dei Duchi di Lodi, il Conte Guido Anzilotti, il Conte Michel d’Aragona, il Barone Antonio Bellizzi di San Lorenzo, l’imprenditore pietrasantino Luca Rossi, i galleristi Diego Bovecchi e Fiammetta Galleni, Riccardo Mozzi presidente del Lions Club Pietrasanta Versilia Storica.