
Aggredisce e minaccia i genitori perché non gli consegnano i soldi per acquistare la droga. E’ finito in manette, fermato dai carabinieri della stazione di Camaiore, un ragazzo di 20 anni, disoccupato e tossicodipendente, con le accuse di rapina e maltrattamenti in famiglia.
Tutto è successo nella nottata di ieri quando i militari sono intervenuti nell’abitazione di due coniugi che erano stati aggrediti e minacciati dal figlio dopo il rifiuto a pagare il suo vizio. Il ragazzo, a quel punto, ha dato in escandescenze. Ha strappato violentemente la collana d’oro al collo della madre, che è caduta a terra, poi si è dato alla fuga a piedi. Dopo la chiamata al 112 i carabinieri sono intervenuti sul posto, hanno raccolto il racconto della coppia e hanno avviato le ricerche del ragazzo bloccato poco dopo non lontano dall’abitazione dei genitori. Sottoposto a perquisizione aveva addosso la collana sottratta alla madre che, probabilmente, doveva servire a ottenere i soldi per la dose di stupefacente. Il giovane è stato condotto in caserma e, d’intesa con l’autorità giudiziaria, in attesa delle prossime udienze, è stato posto agli arresti domiciliari in un’apposita struttura riabilitativa per impedire che ripeta queste azioni violente.