
Carri fatti uscire dalla Cittadella in anticipo perché “la polizia municipale non può fare gli straordinari”. E’ questa l’accusa di alcune parti dell’opposizione a Comune e Fondazione dopo il rinvio dell’ultimo corso di ieri pomeriggio. Il primo a lanciare il sasso è stato il capogruppo del Pd, Luca Poletti, che ha annunciato un’interrogazione urgente sul tema. Oggi è Athos Pastechi del direttivo di Forza Italia di Viareggio a rincarare la dose: “Sarebbe opportuno – scrive – che il comandante della polizia municipale Vasco Comaschi, l’assessore Maurizio Manzo e il sindaco Giorgio Del Ghingaro facessero un bell’esame di coscienza su quanto accaduto domenica a Viareggio”.
“Ci sono 55mila euro a disposizione per gli straordinari dei vigili urbani – insiste -: perché Comaschi, viareggino, che tanti Carnevali ha vissuto sul campo, ha imposto alla Fondazione di anticipare l’uscita dei carri dalla Cittadella, con la scusa della scorta non garantita dopo le 14? Dov’era l’assessore Manzo, mentre il comandante prendeva questa decisione? E il sindaco Del Ghingaro? Lo sbaglio è tutto e solo nell’incompetenza e nella presunzione di chi ha costretto la Fondazione Carnevale a una scelta obbligata e nel disinteresse di chi, nonostante un preciso dovere istituzionale, non si è preoccupato di quello che stava succedendo. Il Carnevale esiste da più di 140 anni e da sempre si fanno i corsi in notturna ma mai, finora, era accaduta una cosa del genere con i vigli urbani. Mi dispiace solo che l’amministrazione di Viareggio si sia fatta scappare un comandante vero”.
Polemici anche Pacchini e Trinchese della Lega Nord: “Dopo un’attenta analisi dei fatti non possiamo che rilevare la totale mancanza di una logica e di una guida amministrativa. La principale manifestazione folkloristica della città, che in tali giorni rappresenta il fulcro economico e culturale del nostro comune, è stata svilita e umiliata dall’incapacità di saper agire in maniera duttile, flessibile e appropriata. Il sindaco non si è visto e non si è fatto sentire. Di fronte all’invito formulato dal commissario Pozzoli alla polizia municipale di posticipare il trasferimento dei carri sui viali a mare, è stato formulato un diniego da parte del comandante Comaschi che palesa l’inesistente logica amministrativa, in quanto il sindaco ha taciuto e non è intervenuto su tale decisione. L’amministrazione – incalza ancora la Lega – non ha avuto sabato quella necessaria e doverosa flessibilità e attinenza col dato atmosferico non cambiando il previsto orario di scorta alle costruzioni, che ha comportato la disastrosa figura di immagine per l’intera città e ha messo a rischio o in certi casi compromesso il lavoro dei carristi, a cui va il nostro sostegno e la nostra comprensione. Una giornata disastrosa che difficilmente verrà cancellata e di cui il sindaco e Pozzoli devono rendere conto di fronte a Viareggio”.