Le opere dell’artista giapponese Wanli attrazione anche per i bimbi

10 marzo 2016 | 13:04
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Le opere dell’artista giapponese Wanli attrazione anche per i bimbi

Molto più di una mostra. Le opere dell’artista giapponese Wanli dialogano con il pubblico diventando strumento di gioco e didattica per i bambini. L’appuntamento, in programma domani (11 marzo) dalle 17,30 alle 18,30 nella sala delle Grasce, nel complesso del Chiostro di S. Agostino a Pietrasanta, dove sono esposte le sue tele, mette di fronte i bambini occidentali ad una forma di animazione e divertimento molto popolare in Giappone: il Kamishibai.

Il Kamishibai è un originale ed efficace strumento per l’animazione alla lettura, è un teatro d’immagini utilizzato dai cantastorie che invita a raccontare e fare teatro, a scuola, in biblioteca, in ludoteca, a casa. Per partecipare al laboratorio è obbligatoria la prenotazione al 377.4412216 oppure via mail wanli_4@hotmail.com.
Inaugurata lo scorso 5 marzo alla presenza dall’assessore alle tradizioni popolari, Lora Anita Santini, la personale di Wanli dal titolo Seme Pace, coincide con il quinto anniversario del terribile tsunami che ha devastato Fukushima l’11 marzo 2011 causando il più grave disastro ambientale della storia giapponese. La mostra, promossa nell’ambito del progetto S.T.Art dal Comune di Pietrasanta e Fondazione Versiliana, resterà visitabile fino al 20 marzo nella Sala delle Grasce, al centro culturale Luigi Russo nel Complesso di S. Agostino. L’ingresso alla mostra è gratuito. Apertura: da martedì a venerdì dalle 17 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Chiuso il lunedì. Ingresso libero.