
Il consiglio comunale di Stazzema si riunirà sabato (19 marzo) all’interno del Museo di Sant’Anna di Stazzema per conferire la cittadinanza benemerita all’avvocatessa Gabriele Heinecke. Il sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, aveva anticipato nei mesi scorsi la volontà dell’amministrazione comunale di rendere omaggio a Gabriele Heinecke per l’impegno profuso in tanti anni alla causa di Sant’Anna di Stazzema con un intenso lavoro, fianco a fianco con i superstiti e l’amministrazione.
Un impegno, il suo, che ha fatto breccia nell’opinione pubblica tedesca nella quale si sono sviluppati movimenti ed associazioni che hanno sostenuto la richiesta di giustizia avanzata dai superstiti della strage di Sant’Anna di Stazzema, dai familiari delle vittime e dalle istituzioni nel corso degli anni. Quella giustizia che in Italia è arrivata dopo oltre 60 anni, con la condanna all’ergastolo di dieci delle SS colpevoli della strage e che in Germania si è arrestata nei tribunali di Stoccarda prima e di Amburgo poi. Il consiglio comunale di Stazzema intende, pertanto, ringraziare Gabriele Heinecke per il suo impegno verso il raggiungimento della verità ed il riconoscimento, anche da parte della Giustizia tedesca, delle responsabilità di quei criminali, già condannati in Italia in via definitiva, che il 12 agosto 1944 parteciparono al massacro di 560 innocenti.
Nel corso della cerimonia, il sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, conferirà il diploma di cittadino benemerito alla Heinecke per “il suo impegno di oltre 10 anni affinché anche in Germania potesse essere fatta verità e giustizia per le vittime di Sant’Anna di Stazzema. La sua azione non si è fermata di fronte agli ostacoli procedurali per fare in modo che anche un tribunale tedesco giudicasse coloro che già la giustizia italiana aveva riconosciuto come colpevoli”. Alla cerimonia sarà presente la stessa Heinecke, il procuratore militare di Roma Marco De Paolis, i rappresentanti dell’associazione Die AnStifter.