
Un presidio contro la cessione di ampi tratti di mare alla Francia: è questa l’iniziativa che CasaPound Italia ha organizzato per domenica al pontile di Tonfano domani (20 marzo) alle 16. Una protesta che segue l’affissione di striscioni su tutta la costa nella scorsa settimana, recitanti lo slogan “Vendere il mare è tradire la nazione”.
“Dopo l’affissione degli striscioni a Viareggio, Marina di Pisa e Marina di Massa – dichiara Lorenzo del Barga, responsabile provinciale di CasaPound – abbiamo deciso di scendere in piazza e lanciare ancora una volta un chiaro messaggio al Governo Renzi: alcuni italiani non si arrendono alla svendita economica, industriale e adesso anche geografico-strategica della nazione. La Toscana viene così a trovarsi tra le principali vittime di un vero e proprio atto di alto tradimento del governo, che intacca la sovranità della nazione e dei suoi confini cedendo tratti di mare di grande importanza economica alla Francia in base a un trattato rimasto per lungo tempo nascosto agli italiani, al parlamento e alle diverse autorità locali”.
“La nostra regione si è troverà mutilata di ben 339 chilometri quadrati di mare davanti ai ‘santuari naturali’ delle isole di Capraia e Pianosa – prosegue la nota – vedendo ridotto a sole 12 miglia il corridoio disponibile ai natanti italiani e con danni di primo piano per il settore della pesca professionale. Siamo quindi solidali con i pescatori di Viareggio e della Versilia, i primi a subire danni personali ed economici da una scelta del genere, e capiamo perfettamente i loro timori; nessuno osava immaginare che un Governo potesse disinteressarsi totalmente del destino di intere famiglie che con la pesca vivono e mantengono se stesse e i propri figli”.
“Invitiamo chiunque ritenga la scelta del Governo una scelta anti-italiana – conclude il responsabile di Cpi – ad unirsi alla protesta. Dobbiamo far sentire che non tutti gli italiani sono disposti a subire passivamente la distruzione della nostra nazione. L’appuntamento è per le 16 di domenica, al pontile di Tonfano”.