Gli allievi di Fontana in mostra alle Scuderie Granducali

22 marzo 2016 | 14:57
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Gli allievi di Fontana in mostra alle Scuderie Granducali

Una mostra con i lavori degli allievi che hanno frequentato workshop e i corsi del grande maestro Franco Fontana: oltre 70 fotografie di 20 giovani autori. Giovedì alle 15 alle Scuderie Granducali di Seravezza sarà inaugurata la collettiva Quelli di Fontana, all’interno di Seravezza Fotografia, la rassegna arrivata alla tredicesima edizione organizzata dalla Fondazione Terre Medicee, dall’assessorato alla Cultura del Comune con il patrocinio della Fiaf e la direzione artistica di Ivo Balderi e che ha dedicato proprio a Fontana la manifestazione dal titolo Full color, polaroid e astrazioni architettoniche esposta nella sale del Palazzo Mediceo di Seravezza.

“Questi fotografi, alcuni dei quali non ancora definitivamente compiuti – spiega Fontana  – sono il fenomeno nuovo che si sta muovendo. Anche se non saranno sicuramente i più rappresentativi in assoluto sono comunque quelli che hanno cominciato a conoscere e a capire mettendo in atto questa presa di coscienza. E così la mia esperienza continua anche con nuovi protagonisti per continuare a rischiare e scoprire sempre nuovi talenti”.  Il percorso espositivo è arricchito da quattro scatti dello stesso Fontana e da due arazzi che riproducono due foto del maestro: “Basilicata 1995” e Basilicata 1978. Queste opere sono un omaggio a Fontana realizzate nell’ambito di TessArt’è, un progetto articolato e complesso di cui è parte una mostra itinerante curata da Erika D’Arcangelo e sostenuta dalla Fondazione Telecom Italia, che punta a recuperare e valorizzare, innovandosi, la tradizione tessile artistica abruzzese. L’incontro tra il maestro modenese e TessArt’è è avvenuto in occasione della mostra di Fontana a Pescara, da li è nata questa inedita collaborazione tra fotografia e artigianato artistico abruzzese. I lavori sono stati realizzati da una delle allieve e una delle insegnanti del corso di formazione in Tintura naturale e tecnica di tessitura ad Arazzo, cuore del progetto stesso. Le due tessitrici hanno utilizzato filati di lana e seta tinti con colori naturali e diverse tecniche  di tessitura ad arazzo per restituire, attraverso la loro sensibilità personale, il lavoro del maestro Fontana. Una originale  reinterpretazione che travalica i confini della fotografia e che, a buon diritto,  si  inserisce tra le esperienze artistiche oggetto della mostra. La mostra rimarrà aperta ad ingresso libero fino al 10 aprile dal giovedì al sabato dalle ore 15 alle 19 e la domenica 10-19. Il biglietto d’ingresso al Palazzo Mediceo è di sei euro, quattro il ridotto. Info: www.seravezzafotografia.it   tel. 0584.757443/756046.