Merito e responsabilità, cambia la macchina comunale a Viareggio

29 marzo 2016 | 14:49
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Merito e responsabilità, cambia la macchina comunale a Viareggio

Premialità e meritocrazia sono le parole chiave sulle quali si fonderà la nuova struttura della macchina comunale. Trovato nei giorni scorsi l’accordo sull’organizzazione dell’ente: si esaurisce la fase di confronto e si apre quella della riorganizzazione, con la nascita di nuove responsabilità e quadri intermedi. L’obiettivo da raggiungere è una maggiore fluidità dell’attività amministrativa, con l’individuazione di referenti specifici per ciascun ambito cui verranno affidati specifici compiti operativi, dalla cultura all’ambiente, ai lavori pubblici. In tutto 16 posizioni organizzative, che verranno individuate con una procedura selettiva.

Il numero delle posizioni, deciso dall’amministrazione, scaturisce dalle necessità organizzative dell’ente, in relazione al minor numero dei dirigenti in servizio: ad esse verrà richiesta una maggiore operatività e maggiori responsabilità rispetto a precedenti situazioni.
“Con questo accordo si definisce la nuova riorganizzazione dell’ente come da impegni assunti in campagna elettorale – commenta l’assessore Valter Alberici -, un percorso complesso legato anche ai temi del dissesto. Si apre adesso una nuova fase che vedrà l’amministrazione e lavoratori dare un nuovo impulso alla funzionalità del Comune per garantire ai cittadini una maggiore attenzione dei servizi erogati. Prioritario per la parte sindacale ricostruire strumenti per dare la possibilità ai dipendenti di accedere alle progressioni orizzontali ed alla produttività, tutti incentivi da anni bloccati. Si riparte con un fondo della produttività elaborato tra le parti con realismo e responsabilità, accantonando somme importanti che potranno essere ridistribuite in futuro ai dipendenti a seguito degli esiti alle osservazioni che l’amministrazione comunale si è impegnata ad esprimere in risposta alle contestazioni dal Mef”.
“Verranno valutate anche progressioni di carriera, in base alla meritocrazia, in applicazione delle norme contrattuali. Adesso la partita si sposta sulle partecipate – aggiunge – con la mobilità dei lavoratori della Patrimonio”.
Sono infatti già in calendario le date degli incontri, il primo domani (30 marzo) dedicato ai lavoratori del Principino, il 6 aprile con Asp e il 12 aprile Mover.
“L’occupazione e la salvaguardia del lavoro restano le priorità di questa amministrazione – conclude Alberici -, siamo certi che il confronto sindacale porterà risultati utili sia per il risanamento amministrativo sia per la ricollocazione occupazionale”.