Viareggio, assemblea di tutto il personale Asp

3 aprile 2016 | 16:20
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Viareggio, assemblea di tutto il personale Asp

Assembela del personale Asp domani sera (4 aprile) alle 20,30 alla sede della Croce Verde di Viareggio. Un incontro indetto da Cgil, Cisl e Uil per confrontarsi sulla delicata trasformazione della società partecipata del Comune dove lavorano circa 170 persone, molte part time, che gestiscono i servizi cimiteriali, la mensa scolastica, le attività ausiliarie, socio sanitarie, le farmacie comunali e l’amministrazione.

“Una assemblea sindacale di tutto il personale Asp che non ha precedenti negli ultimi anni”, sottolinea Massimiliano Bindocci e la cui “esigenza nasce dalla trasformazione della Asp da azienda speciale a società in house, avvenuta nei giorni scorsi, con il nome I Care”. “La trasformazione che vede anche nella solita operazione una modifica statutaria e la necessità di dover gestire altri servizi e accogliere parte del personale proveniente dalla Viareggio Patrimonio – sottolinea Bindocci – è condivisa nello spirito e negli obiettivi, ma nel metodo e nelle modalità è necessario un confronto immediato. Questo perché – aggiunge – l’operazione tutta nasce per gestire le conseguenze del fallimento della Viareggio Patrimonio al fine di evitare che al danno del fallimento si aggiunga la tragedia della perdita dei livelli occupazionali e la beffa della perdita dei servizi. La Asp si era caratterizzata per una gestione sostanzialmente efficiente su criteri di economicità che spesso ha fatto leva oltremodo sulla disponibilità e lo spirito del sacrificio del personale, come dimostrano le relazioni sindacali dove spesso ci siamo lamentati del braccino corto della dirigenza Asp. Questo affidamento dei servizi dovrà essere fatto garantendo le risorse adeguate per mantenere la medesima efficienza e funzionalità sia per i servizi che per il personale. Come è noto, abbiamo già chiesto nell’incontro tenutosi a gennaio un piano industriale che sebbene sia obbligatorio per legge ad oggi ancora non c’è, ma prima che venga fatto vogliamo che sia chiaro che dovrà essere realistico e non può prevedere ulteriori sacrifici per chi lavora in Asp. L’amministrazione si è resa disponibile a confronto, però i tempi sono stretti e sicuramente le esigenze occupazionali sono prioritarie, ma i lavoratori in modo previdente chiedono garanzie perché l’operazione sia davvero una occasione per Asp e per la città e non solo uno spostamento del problema. Dunque quali garanzie vogliamo? Quali iniziative mettere in campo per sostenere le richieste ? Queste sono le ragioni dell’assemblea in programma. È stata invitata l’amministrazione per spiegare la propria scelta, perché 70 anni di storia dell’azienda speciale modello virtuoso della città di Viareggio si possono cambiare ma con delle certezze, che scongiurino sacrifici, privatizzazioni, o che le inefficienze si allarghino, per chi lavora in Asp, per chi lavorava in Patrimonio e per la città di Viareggio”.