Conti (Pd): “Effetti negativi per l’ambiente con l’addio alla raccolta del verde”

7 aprile 2016 | 16:10
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Conti (Pd): “Effetti negativi per l’ambiente con l’addio alla raccolta del verde”

“Con l’eliminazione del servizio di raccolta porta a porta del verde avremo degli effetti sulla nostra quotidianità e sull’ambiente tutt’altro che green”.

Il consigliere del Pd Nicola Conti polemizza con la scelta dell’amministrazione Mallegni che aveva parlato di vera e propria rivoluzione: “Innanzitutto mentre prima avevamo un mezzo che portava all’impianto di stoccaggio tanti sacchi prodotti da altrettante famiglie, dopo avremo tante famiglie che con altrettanti mezzi si recheranno all’impianto con impatti non indifferenti sulla viabilità locale, con maggiori emissioni di Co2 e polveri sottili derivate, consumo di combustibili fossili, che sicuramente i nostri amministratori ed Ersu avranno valutato con uno studio di incidenza ambientale. Altra perla di saggezza è quella del sindaco che in una fase di incertezza sugli esiti della gara per il subentro del Gestore Unico sull’ATO Costa, sa già che dal primo di gennaio 2017 il servizio sarebbe stato comunque eliminato: si informi meglio, faccia qualche telefonata e si accorgerà che non è proprio come dice lui. Analogo discorso per la compostiera sotto casa: come dice Bresciani Gatti, per chi ha 1.000-2.000 mq di terreno è fattibile poiché deve essere tenuta lontano da casa propria o da altre abitazioni. Infatti la compostiera spesso emana cattivi odori, cosa che non diffonde il sacchetto del verde lasciato per strada poche ore prima del passaggio del mezzo. Il sindaco che ha dichiarato l’opposto, forse si è sbagliato con altri rifiuti, come l’organico”.
La cancellazione del servizio, insiste poi Conti, non può essere associata all’apertura del nuovo impianto di stoccaggio perché in reatà un impianto similare, quello di via Olmi, è già in funzione da anni. “L’amministrazione dovrebbe impegnarsi di più sullo studio delle tariffe che Ersu applica per svolgere il proprio servizio, che poi per il cittadino diventa Tari. Per esempio: è normale che il verde venga trasportato fino all’impianto di compostaggio di Montespertoli (5.000 ton nel 2015)? Non ci sono impianti più vicini come le Morina di Sea Risorse? E poi: l’amministrazione è a conoscenza che a Viareggio e Camaiore si spendono per lo smaltimento del verde 35 euro per tonnellata, mentre a Pietrasanta circa 66 per il verde sfuso e 100 per quello a sacchi? Comunque di questa amministrazione una cosa l’abbiamo capita: se paghi il servizio di raccolta verde ce l’hai, se paghi il parcheggio lo trovi, se paghi la preistruttoria ti farà recuperare tempo; manca più che ci facciano pagare l’aria per respirare”.