Viareggio Congressi, il Comune assicura il ricollocamento dei lavoratori

I lavoratori della Viareggio Versilia Congressi saranno reinseriti in altre partecipate del Comune. Ancora non sono stati fissati tempi e modi, ma l’ipotesi è stata ribadita ieri durante l’incontro tra gli assessori Valter Alberici e Laura Servetti e una delegazione di lavoratori del Principino accompagnati da Massimiliano Bindocci della Filcams Cgil, insieme ad altri lavoratori della stessa Viareggio Versilia.
L’amministrazione ha chiesto ancora tempo, nonostante i dipendenti siano stati licenziati a novembre, ma ha garantito passi avanti importanti già a maggio: è stato fissato un nuovo incontro per fine mese in cui si dovrebbe entrare nello specifico valutando posizioni e professionalità. “Tutti i dipendenti delle partecipate hanno pari dignità e meritano di essere ricollocati con pari diritti nella ristrutturazione delle partecipate, perché le colpe non sono certo di chi ci ha lavorato, ma deve essere chiaro che quelli della Viareggio Versilia Congressi per essere gli unici ad aver patito un licenziamento e non aver riscosso né preavviso né Tf, ed essendoci persone cui fra pochi mesi finirà anche la Naspi, devono avere una condizione di priorità temporale – dice Bindocci – La Filcams e il gruppo di lavoratori della Viareggio Versilia Congressi non intendono accettare in nessun modo lo stato delle cose che vede ad oggi i sette dipendenti a tempo indeterminato licenziati. Si è parlato anche della situazione della struttura del Principino, e del fatto che si spera che il giudice assegni almeno la balneazione. Il timore è poi quello che si ripeta la storia dei debiti pubblici e dei profitti privati, con il paradosso di veder spoglaire la città di alcune risorse e strutture importanti a prezzi insignificanti”.