Coluccini (Associazione Civica Massarosa): “Comune, bilancio disastroso”

“Con il bilancio consuntivo 2015 del Comune di Massarosa che chiude in perdita di 6,7 milioni di euro la maggioranza Pd, Noi per Massarosa e Sinistra Comune purtoppo porta Massarosa vicino al dissesto stile Viareggio”. E’ questa l’analisi del consigliere dell’associazione civica Massarosa, Alberto Coluccini.
“L’inadeguatezza di questa giunta di centrosinistra – dice – è su tutti i fronti. Come amministratori non sono riusciti ad onorare nemmeno la prima rata del buco di bilancio fatto nel 2014 e spalmato in 30 anni grazie ad una norma salva Comuni, e ancora più grave per le scelte ed obiettivi politici che essa stessa si era prefissata con il bilancio previsionale 2015 approvato solo il 24 luglio 2015 e di cui non è riuscita a realizzare nulla”. “Non ha realizzato praticamente nulla – spiega il consigliere – del piano delle opere pubbliche 2015. Aveva scelto come obiettivo principale la riduzione dei mutui, invece li ha rinegoziati tuttti allungandoli al 2043 e addirittura facendone di nuovi per difficoltà di cassa per 2,6 milioni di euro, il primo della storia a Massarosa non fatto per investimenti. Non è riuscita nel piano, per altro poco ambizioso e per nulla lungimirante, di razionalizzazione delle società partecipate, ne nel piano di dismissione e valorizzazione del patrimonio, peraltro minimale, dove “mancano” 100mila euro su 180mila previsti. Non è riuscita a collocare le quote di Toscana Energia, scelta criticata dalla minoranza, ma ritenuta invece strategica dalla maggioranza e dove il risultato ad oggi sono 100mila euro di costi anziche 6 milioni di entrate come avevano “previsto”. L’unico obiettivo raggiunto pienamente è l’aver pagato per intero anche nel 2015 il segretario comunale ai cittadini di Stazzema con i soldi dei massarosesi per ulteriori 48.350 euro”.
“Un bilancio gonfiato, si fa per dire – dice ancora il consigliere – di oltre 1 milione di euro di crediti per la partita delle concessioni cimiteriali perpetue che sono tutto tranne che certi ed esigibili come i più elementari principi contabili richiedono per poterli iscrivere a bilancio consuntivo. Purtoppo di fronte ad una situazione reale drammatica, assistiamo ad una maggioranza che ha vissuto e continua a voler vivere al di sopra delle possibilità del Comune aumentando le tasse e servizi raggiungendo in totale oltre 21 milioni di euro contro i 20,4 milioni del 2014 e addirittura inventandosi di nuove, tentando di nascondere e mistificare la realtà sparando dati distorti e addossando colpe e responsabilità tutte proprie a casaccio e sui suoi cittadini”.