Viareggio in festa per i 90 anni di Arnaldo Galli, decano dei carristi

Festa grande domani alla Cittadella del Carnevale per i 90 anni del maestro costruttore Arnaldo Galli. La Fondazione Carnevale e l’amministrazione comunale rendono omaggio all’artista, decano dei carristi, venti volte sul podio del Carnevale, con una doppia mostra, ospitata nell’hangar numero 8, trasformato per l’occasione in atelier degli artisti (dalle 17.30, ingresso libero).
In esposizione oltre quaranta straordinari bozzetti per carri allegorici che sono rimasti nel cuore e nella mente di tutti e che hanno contribuito a scrivere un significativo pezzo di storia del Carnevale di Viareggio manifestazione. Opere in cartapesta imponenti e strabilianti con cui Arnaldo ha trattato temi dell’attualità nazionali ed internazionali non risparmiando di sbeffeggiare anche con satira graffiante i potenti di tutto il mondo. Il percorso espositivo comprende anche ventidue opere pittoriche per raccontare l’Arnaldo pittore che tanti premi ha vinto in giro per l’Italia. Al Maestro Arnaldo Galli i saluti da parte del Commissario straordinario della Fondazione Carnevale Stefano Pozzoli e del sindaco Giorgio Del Ghingaro. Il giornalista Adolfo Lippi traccerà un profilo dell’artista a cui sarà consegnata una targa ricordo da parte del Comune e della Fondazione.
“Con grande piacere – afferma il commissario Pozzoli – festeggiamo il compleanno dell’artista Arnaldo Galli che con il suo impegno, la sua creatività e il suo modo di vedere il mondo, la politica e la realtà circostante, ha contribuito a realizzare il patrimonio storico, artistico e culturale del Carnevale di Viareggio. Con le sue vulcaniche idee, inoltre, ha portato l’arte della cartapesta nel mondo”.
“Un traguardo invidiabile per quello che è a tutti gli effetti il decano dei costruttori dei grandi carri allegorici – aggiunge il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. Una data che siamo felici di festeggiare con un appuntamento aperto alla Città per rendere omaggio alla genialità artistica di uno dei più grandi maghi della cartapesta”.