
Una donna per rilanciare Burlamacco. E’ Marialina Marcucci il nuovo presidente della Fondazione Carnevale di Viareggio, nominata dal sindaco Del Ghingaro che sul nome della poliedrica barghigiana – impegnata dall’imprenditoria, al turismo, alla cultura – e sorella del senatore Andrea Marcucci incassa un apprezzamento ‘bipartisan’. Un asso calato dal primo cittadino, che ha sorpreso positivamente la città. Che ora si aspetta davvero il salto di qualità. “Internazionalizzazione, innovazione, valorizzazione della creatività: questi i principi che hanno guidato nella scelta del nuovo Cda della Fondazione Carnevale”, si legge in un comunicato.
I nomi del presidente, vicepresidente e consiglieri sono stati resi noti dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, questo pomeriggio nei locali della Galleria d’arte moderna e contemporanea Lorenzo Viani.
Marialina Marcucci, sorella del senatore del Pd, Andrea Marcucci, è imprenditrice di grande esperienza internazionale, già vice presidente della Regione Toscana, esperta di marketing e comunicazione. Vicepresidente sarà Marco Szorenyi, ingegnere viareggino, già membro del cda della Fondazione, riconfermato. Il consiglio di amministrazione sarà poi formato da Monica Guidi, imprenditrice balneare viareggina, Stefano Nari, imprenditore e organizzatore di eventi, e Klaus Davi, giornalista, opinionista, sondaggista, saggista pubblicitario e imprenditore. Presidente, vicepresidente e consiglieri, ricopriranno il ruolo a titolo gratuito.
“Nomi importanti, nel segno dell’innovazione – ha detto il sindaco Giorgio Del Ghingaro -, che porteranno il Carnevale al ruolo che si merita nel panorama internazionale degli eventi: necessariamente dovevamo fare un passo in avanti rispetto ai rapporti che dobbiamo intessere anche con il resto d’Europa”.
“Ho scelto questo Cda seguendo tre linee guida – continua -: professionalità, passione e creatività. Dobbiamo attrarre non solo persone ma anche risorse perché il Carnevale cammini con le sua gambe, al di la’ dei contributi che comunque ci siamo attivati a chiedere”.
“Quanto per me sia preziosa questa cosa che mi è accaduta non credo di poterlo descrivere – ha detto Maria Lina Marcucci -: per me Viareggio è una città importante, qui ho studiato, qui è nata la mia bambina. La collaborazione con Del Ghingaro è altrettanto importante: ho avuto occasione di conoscerlo quando era sindaco di Capannori che negli anni del suo mandato ha assunto personalità e un ruolo anche culturalmente importante”. “Per quanto riguarda il Carnevale ci diamo un tempo, anche se ristretto, per iniziare a stendere il cartellone – aggiunge Marcucci -. Accolgo senz’altro l’invito del sindaco al coinvolgimento di tutta la città: solo se si lavora insieme e si congiungono le forze potremo arrivare a farne un volano oltre che turistico anche culturale ed economico per Viareggio”. “A breve sarà nominato anche il nuovo Consiglio di Indirizzo ma prima andrà modificato lo statuto per cambiare alcune norme che risultano farraginose. Ringrazio il nuovo Consiglio di amministrazione e la presidente per aver accettato questa sfida. Il lavoro che li aspetta è impegnativo: ci sarà bisogno della loro competenza ma anche di tutta la loro passione. Noi saremo al loro fianco: insieme – conclude il primo cittadino – daremo nuovo slancio e nuova vita al Carnevale di Viareggio”.
La scelta di Del Ghingaro stavolta è gradita anche al consigliere comunale di Forza Italia, Alessandro Santini, che è stato anche presidente della stessa Fondazione: “”Re Giorgio, questa l’hai azzeccata – scrive Santini -. Marialina Marcucci, nuova presidente della Fondazione Carnevale di Viareggio mi piace e parecchio. Donna di cervello, cultura, spessore, di esperienza politica e amministrativa, conosce la città ed ha ottime conoscenze che non potranno che fare del bene al Carnevale e alla città tutta. Poi, cosa non secondaria, ottimi agganci con il governo di Roma. Sì, mi piace davvero. Il Carnevale di Viareggio ha bisogno di una persona così. È donna e con le palle quadrate. Sono certo che sarà un’ottima persona per servire bene, lei per prima, Burlamacco e la sua corte. Ora la città deve riconoscere in Marialina l’istituzione Carnevale, ora Viareggio dovrà sostenerla e aiutarla a svolgere bene il suo compito, come lei giustamente si dedicherà anima e corpo alla manifestazione principe della nostra città. Per il Carnevale non ci sono colori politici, lo si serve e lo si aiuta incondizionatamente e sempre. Io ho fatto sempre così e desidero e chiedo a tutti voi che facciate altrettanto nei suo confronti. A Marialina Marcucci un forte e grande in bocca al lupo e un sincero augurio di buon lavoro”.
“Il cognome a Viareggio è inquietante – commenta Massimiliano Baldini – ma la persona Marialina Marcucci non è certo in discussione. Donna di valore e di spessore sia culturale che politico, in grado di rappresentare un livello di relazioni che supera di gran lunga il quadro locale. I limiti però possono essere altri. In primo luogo “puzza” un pò di ennesimo braccio di ferro fra del Ghingaro ed il Pd, un’altra puntata della guerra in salsa capannorotta al partito ufficiale, e questo non è positivo perchè questo Sindaco di tensioni ne ha già determinate tante e sarebbe ora la smettesse di pensare al tesseramento del Partito Democratico ed alla sua carriera politica invece che ai problemi della città. In secondo luogo, Marialina Marcucci rappresenta un’area, quella di una certa sinistra, “di nicchia direi”, che ancora una volta sconfessa la civicità bipartisan della formazione che ha sostenuto il candidato alle scorse elezioni. Starà all’intelligenza del nuovo presidente del Carnevale svincolarsi dalle baruffe chiozzotte fra Pd ed ex Pd”.