‘Narrare la vita spezzata’ di Gioia Gorla a Villa Argentina

Cinque storie autobiografiche di persone che, attraverso un lungo e doloroso processo riabilitativo, hanno saputo ritornare a vivere in modo dignitoso e attivo e che ora sono protagoniste del volume Narrare la vita spezzata di Gioia Gorla (ed. Laurum), che sarà presentato dall’autrice a Villa Argentina, mercoledì (11 maggio) alle 17,30, nell’ambito della rassegna Di Mercoledì.
All’incontro – organizzato dalla Provincia di Lucca, in collaborazione con la Libreria Lungomare – prenderà parte anche Giulio Casati che porterà la sua testimonianza, mentre l’autrice parlerà delle storie di queste cinque persone che, dopo un incidente che le aveva rese immobili e insensibili in tutto il corpo, sono riuscite a ritrovare una dimensione di vita attiva.
Storie diverse tra loro, poiché diversa è la personalità dei loro protagonisti e diverse sono le condizioni storico-sociali in cui sono vissuti. Tutte, però, costituiscono una lettura avvincente e commovente per la terribile realtà di un trauma che ha conseguenze tanto devastanti sulla vita personale e sociale, oltre che per la testimonianza di impegno e coraggio dei protagonisti-narratori e dell’aiuto ricevuto da familiari, professionisti della salute e amici.
Tra queste autobiografie, quella del viareggino Fernando Moriconi (1940-1985), intitolata ‘Lungo le vie della tormenta. I fili di un’esistenza’: Moriconi, infatti, costretto a letto dall’età di 27 anni, totalmente immobile dal collo in giù a causa di un tuffo mal riuscito, riesce a trovare la forza di dettare a familiari e amici quattro libri di poesie con i quali vincerà numerosi premi letterari e che raccontano la storia della sua vita.
Gioia Gorla, psicologa e psicoterapeuta, ha lavorato a lungo nei servizi per la Salute mentale di Firenze. E’ stata presidente dell’Associazione per la psicologia clinica e psicoterapia ed è membro della redazione di Setting, rivista dell’associazione italiana di Studi psicoanalitici di Milano. Inoltre, è socio onorario della Società italiana di psicologia della lesione spinale e ha curato la traduzione di molte opere di Jean Piaget, nonché è autrice di numerosi articoli di argomento psicologico, del volume ‘Dal bambino all’adolescente: la costruzione del pensiero); della onografia online ‘Uno spazio per Tommaso Senise. L’attualità di una metodologia di intervento per gli adolescenti’ e del libro ‘Il Sé spezzato. Psicologia della lesione spinale traumatica’. L’ingresso all’incontro è gratuito. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero 0584-48881 oppure consultare la pagina Facebook “Villa Argentina Viareggio”.