
“Raccolta differenziata in Passeggiata: cinque contenitori per ogni attività commerciale, bar, negozio, ristorante, pizzeria e stabilimenti balneari. Sapete cosa significa? Che Sea toglie i bidoni lungo la strada per migliorare il decoro urbano e invade la passeggiata di bidoncini multicolori”. Così il consigliere di Forza Italia, Alessandro Santini.
“Sea ha minacciato che Lido di Camaiore, quest’estate, sarà sommersa di rifiuti – prosegue Santini – Non credo andrà molto meglio per Viareggio se non sarà trovato un accordo insieme ai commercianti, oggi inferociti: dove li metteranno, ora, cinque bidoni per ogni attività commerciale? Andate a vedere i passi a mare fra gli stabilimenti, dal molo a piazza Mazzini e ditemi se questo è uno spettacolo giusto e degno per accogliere turisti e cittadini.
E’ regolare mettere tutti quei bidoni in un corridoio, dato che tanti negozi non hanno la corte o un giardino dove stoccarli? Siamo sicuri che non ostruiscano il passaggio per interventi di emergenza o soccorso? La Capitaneria di Porto ha autorizzato il posizionamento di questi bidoni? Cosa ne pensa il comandante?”.
“Nei varchi a mare che ho visto ne ho contati tra i 15 e i 18 per parte – prosegue Santini – per fortuna oggi sono ancora nuovi e inodori ma immaginateli pieni, quest’estate, che bello spettacolo nauseabondo. E mancano ancora quelli delle case. Non solo: commercianti e balneari dovranno posizionare i bidoni non più sulla strada, come era logico e giusto, ma direttamente sulla Passeggiata, accanto ai gazebo di bar, pizzerie e ristoranti pieni di turisti e avventori. Che bello spettacolo. E che bella trovata costringere i camioncini di Sea a svuotare bidoni e caricare immondizia direttamente sulla Passeggiata, accanto ai turisti. Ma l’assessore all’ambiente Pesci quando l’ha partorita? E Sea?”.
“Ho fatto l’assessore all’ambiente per sei anni – conclude – e so di cosa si parla e a cosa si va incontro, quando si tolgono a forza i bidoni dalla Passeggiata. È vero, la percentuale della raccolta differenziata aumenta e forse è proprio questo che interessa all’amministrazione Del Ghingaro, farsi belli con i numeri e annunciare trionfalmente di aver tolto i cassonetti dalla strada. Ma ai disagi dei cittadini e dei commercianti e alla pessima immagine che daremo di noi ai turisti, chi ci pensa? Non voglio solo una città pulita, voglio che alla gente si dica la verità”.