
Il primo lotto di lavori sull’argine dell’ex Lago di Porta è ormai imminente, ma la minoranza del Consorzio di bonifica Toscana Nord insiste: serve un altro milione per mettere in sicurezza tutto l’argine.
“Prendiamo atto con soddisfazione che prossimamente inizieranno i lavori del primo lotto sull’argine circondariale del Lago di Porta tra i comuni di Pietrasanta e Montignoso, oggi importante cassa di laminazione del fiume Versilia”, scrivono in una nota Casali, Angelini e Guidi, ricordando come siano intervenuti più volte con interrogazioni e lettere per sollecitare Consorzio, Regione e Comuni di Montignoso e Pietrasanta. affinché si desse corso ai lavori. “L’argine oggetto di intervento fa parte della grande cassa di espansione del Versilia, protegge l’abitato del Cinquale e della Renella, popolose frazioni del comune di Montignoso, collocate tra l’argine del lago ed il torrente Montignoso. Tuttavia – aggiungono – l’intervento non è risolutivo, serve ora trovare un milione per ricucire e stabilizzare l’argine, per dare sicurezza ai territori e abitanti circostanti. La minoranza al consorzio continuerà a sollecitare le istituzioni a tutti livelli affiinché reperiscano le risorse economiche necessarie, per completare i lavori urgenti, sull’argine circondariale dell’ex Lago di Porta”.