Carolina fa rivivere la transumanza in Versilia

25 maggio 2016 | 08:54
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Carolina fa rivivere la transumanza in Versilia

Una passeggiata insieme alle pecore di Carolina lungo le vie della transumanza. E’ una giovanissima, Carolina Leonardi, appena 23 anni, a recuperare l’antica tradizione che ha scandito, dai tempi dei tempi, il ritmo delle stagioni per i pastori ed i loro greggi quando con lente incedere raggiungevano i pascoli in alta montagna alla ricerca di aria buona ed erba incontaminata. Erano altri tempi e la pastorizia era al centro della vita di ogni comunità. Carolina non è figlia di allevatori, non ha mai allevato una pecora in vita sua fino a pochi mesi fa e non aveva mai munto o prodotto nemmeno una ricotta o un formaggio.

La sua è stata una scelta di vita coraggiosa, faticosa dove la voglia di imparare va di pari passo con la consapevolezza delle difficoltà: ha acquistato un gregge di ovini di razza massese e si è messa lì, con pazienza e passione ad imparare, cercando di assicurare continuità all’azienda portata avanti dalla mamma e dagli zii nell’Alta Versilia. “Carolina – commenta Maurizio Fantini, direttore Coldiretti Lucca – è uno dei tanti giovani che si sono avvicinati all’agricoltura negli ultimi anni. La sua storia è singolare: i suoi genitori non sono allevatori ma lei ha deciso di puntare sulla pastorizia, sui prodotti caseari di qualità che sono espressione dell’agricoltura sana e sicura e su uno stile di vita molto diverso rispetto a quello di tanti suoi coetanei. Nel 2015 – spiega ancora – le imprese under 35 aperte in Toscana sono aumentate del 17,2%: un vero e proprio record che inverte la tendenza anche di tutto il comparto agricolo che è tornato a crescere. I giovani, grazie ai contributi del piano di sviluppo rurale e alle risorse nazionali che favoriscono l’insediamento e gli investimenti, stanno tornando protagonisti dell’agricoltura portando in dote la natività digitale e la confidenza con la tecnologia. La nostra agricoltura sarà sempre di più ancorata alle tradizioni, e questa iniziativa lo dimostra, e sempre più innovativa. La transumanza è la strada giusta”.
Lei, Carolina, la bella pastorella con le lentiggini, è una delle 8.252 giovani imprenditori under 35 della nostra regione, che ha deciso di scommettere tutto, senza riserve, nell’agricoltura e nel suo particolare caso nella zootecnia, uno dei mestieri agricoli più a rischio estinzione. E sarà lei, in persona, ad accompagnare tutti coloro che parteciperanno alla transumanza dimostrativa promossa in collaborazione con Coldiretti da Palazzo Mediceo, a Seravazza fino a Pian di Lago, a mille metri sul mare (info su www.lucca.coldiretti.it).
Una camminata fianco a fianco del gregge tra natura ed il suono dei campanellini, una nozione di botanica e un selfie digitale, per trascorrere una giornata diversa da tutte le altre. L’appuntamento per chi vuole vivere un’esperienza di altri tempi è in programma sabato (28 maggio) con ritrovo alle 8,30 a Palazzo Mediceo di Seravezza per poi proseguire verso località La Costa, lungo la vecchia mulattiera con arrivo verso le 13 all’agriturismo Le Coppelle dove ad attendere tutti i partecipanti ci sarà un pranzo a base di prodotti locali. Nel pomeriggio è invece in agenda una dimostrazione casearia per imparare a fare il formaggio fatto in casa scegliendo materie prime di qualità (per informazioni e prenotazioni contattare il 333.8516244, Antonella).