Santini contro gli ambientalisti: “Non facciano politica in cerca di visibilità”

“Come può essere “motivo di vanto” far parte di un’area protetta se, dall’ente che di quell’area protetta è responsabile, non arrivano segnali di collaborazione per uno sviluppo economico e turistico del territorio compatibile e funzionale alle esigenze di tutela ambientale?”. A dirlo, a quanto si legge da un comunucato, Alessandro Santini, coordinatore comunale di Forza Italia di Viareggio.
“Curioso che dopo mesi di silenzio – prosegue Santini – arrivi questa levata di scudi da Italia Nostra e Legambiente Versilia contro “l’ostilità dei politici e amministratori viareggini”. Forza Italia non ha ostilità precostituite – spiega – ma guarda semplicemente ai fatti: il Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli ha sempre utilizzato la tutela dell’ambiente più come strumento di censura che di valorizzazione, come dimostra il profondo svilimento delle attività imprenditoriali sulla Marina di Torre del Lago e lo stato di abbandono in cui versa la pineta di Levante a Viareggio. Siamo i primi ad avere a cuore l’ambiente, a rispettarlo e pensarlo come fonte di sviluppo economico, di promozione e, quindi, di occupazione per il territorio, come succede nella Tenuta di San Rossore, in località Cascine Vecchie e in altre zone del Parco, soprattutto sul versante pisano”.
“Invece – conclude il coordinatore di Forza Italia – Viareggio e Torre del Lago hanno ricevuto solo “no” e prescrizioni o sanzioni che hanno stroncato anche la più sana iniziativa imprenditoriale e rendono, tuttora, difficile la sopravvivenza di chi cerca di lavorare. Spero che l’iniziativa del sindaco Del Ghingaro, a sostegno della quale ho presentato una mozione e richiesto un consiglio comunale dedicato, per quanto di competenza del Comune possa andare avanti e sia anche l’occasione per riflettere in modo più generale sul rapporto con l’ente di San Rossore”.