
La Festa della Repubblica sarà l’evento con cui l’associazione Fortemente Rosa debutterà giovedì (2 giugno) sul territorio di Forte dei Marmi. Gli appuntamenti saranno due: al pontile alle 18 con l’installazione emozionale Anime violate di Gaia Nebuloni e alle 18,30 in Piazza Garibaldi dove sono in programma una serie di spettacoli, una mostra fotografica e un aperitivo. La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi.
“Fortemente Rosa – si legge nella presentazione – in condivisione con l’amministrazione comunale ha scelto la data simbolo del 2 giugno perché quest’anno si celebra il settantesimo anniversario del diritto al voto acquisito dalle donne. La piazza, il pontile e il Fortino saranno animati da installazioni e performance studiate per trasmettere allo spettatore quella tensione emotiva fra sottomissione e ribellione che nasce nelle donne vittime di violenza”. “Il simbolo di Forte dei Marmi – spiega la presidente dell’associazione Camilla Calabrò – estrapolato dall’arte di Cristina Menni, una donna racchiusa in posizione fetale,vuole portare ad una riflessione sul duello interiore tra fragilità e voglia di riscatto. Inoltre, vuole trasmettere un messaggio propositivo di denuncia e di autonomia, racchiuso nella parafrasi del nome dell’associazione stessa: la “forza della mente rosa”. In piazza Garibaldi invece, la scaletta prevede in apertura le percussioni di Ivan Fossati, musicista dell’Orchestra Verdi di Milano, con il brano Ritmo veloce, pensato per richiamare la violenza fisica su un corpo indifeso. Poi ci sarà l’esibizione della scuola di ballo Danzarte Versilia con le interpreti Francesca Barberi, Laura Giannotti, Eleonora Menconi e Sara Tartaglia, nella coreografia di Alessandra Ricci e con la musica di Yann Pierre Tiersen. Seguirà la performance di Giulia Maria Dori al pianoforte, che eseguirà il brano La Valse d’Amelie scritto da Yann Pierre Tiersen. Quindi sarà la volta dell’associazione culturale Chai Teatro con la voce narrante di Anna Clemente Silvera, che proporrà un monologo ispirato a Marguerite Duras con la scrittura scenica di Gennaro Colangelo, in cui si racconta il rapporto conflittuale della grande attrice francese con la madre, i traumi della sua vita privata e la difficile conquista dell’indipendenza attraverso la scrittura. Ad accompagnare l’attrice sarà il sassofonista Alberto Benicchi con musiche di Miles Davis, tratte dalla colonna sonora del film Ascensore per il patibolo. Al termine è in programma una cena di beneficenza al bagno Angelo, il cui ricavato verrà devoluto allo sportello di ascolto della Croce Verde di Forte dei Marmi Donne per le donne. Per informazioni e prenotazioni 339 6318998. La mostra fotografica, che ritrae 21 donne di Forte dei Marmi che rappresentano simbolicamente le 21 Madri Costituenti, reinterpretate dall’artista Cristina Menni, rimarrà al piano terra del Fortino fino a domenica 5 giugno.