Tagli alla sanità, Mallegni insorge: “E’ un fatto grave”

“Nuova scure sulla sanità versiliese mentre il Governo continua ad investire sull’immigrazione e stanzia, solo per il secondo semestre, altri 2,5milioni di euro nella provincia di Lucca. Stop ai progetti di assistenza sanitaria alle fasce più deboli in Versilia”. Ad annunciarlo stizzito è il sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni.
“Al momento – aggiungee – è più garantita la copertura per molti progetti come il progetto pediatra in famiglia, sulla violenza sulla donne, il benessere scolastico, l’assistenza ai cittadini stranieri fino ai corsi di aggiornamenti del personale? Tolte anche le risorse destinate a finanziare l’indagine epidemiologica sul tallio? Che in parte sono già sostenuti? Ricordo che, a questo punto, non hanno assicurata la copertura ne per coprire i costi degli studi già fatti ne tanto meno per concluderli. Per l’indagine sugli effetti del tallio sulla salute erano stati destinati inizialmente 103mila euro. Risorse che ora sono state spostate nel calderone del bilancio regionale. Sono consapevole che si tratta di progetti finanziati per il 2015, tuttavia prima di togliere i residui dei progetti va valutato l’impatto sul territorio. Non avevano l’Asl proseguito nella erogazione dei servizi, alcuni non ancora finanziati, siamo molto preoccupati. Per far tornare i conti – spiega Massimo Mallegni – la Regione Toscana ha pensato bene di inventarsi una delibera 405 del 3 maggio 2016 per sbloccare le risorse vincolate alle Asl visto che all’appello mancano tanti milioni di euro. Gli errori di bilancio ricadono ancora una volta sulla nostra Asl che come se non bastasse deve subite lo smembramento dei servizi del nostro Ospedale. E’ un fatto gravissimo”.
In buona sostanza la delibera stabilisce che i contributi provenienti dal Fondo Sanitario Indistinto assegnati alle aziende sanitarie per il 2015, siano svincolati dalle destinazioni precedentemente attribuite e ad essere utilizzati per la copertura dei costi sostenuti dalla aziende sanitarie. “Onestà vuole – ammette Mallegni – che tutto ciò sia dovuto ai mancati trasferimenti dalla parte dello Stato. Come ricordato durante il consiglio regionale dal consigliere del Partito Democratico, Paolo Bambagioni: anche quando gli amici sbagliano dovremmo dirlo. Salta all’occhio la procedura aperta dalla Prefettura di Lucca per l’accoglienza di immigrati con lo stanziamento solo nel secondo semestre del 2016 oltre 2,5milioni di euro. Da una parte si taglia la sanità ai cittadini-residenti, in Versilia e in Toscana, per circa 47milioni di euro, e la Toscana ne spende più di 70 per ospitare gli immigrati. E’ evidente che qualcosa non funziona. Per finanziare i progetti di assistenza ai migranti si tagliano i servizi sanitari ai cittadini. Questa non è l’Italia che cambia verso, è un’Italia alla rovescia”.