Villa Argentina, apre la biblioteca intitolata a Caprili

ll taglio del nastro ufficiale è atteso per domenica (12 giugno) alle 17,30 ma la biblioteca intitolata a Milziade Caprili è già pronta per essere visitata e, soprattutto, ammirata in tutta la sua ricchezza storica, documentaria e letteraria, impreziosita anche da numerosi ricordi e oggetti personali.
villa Argentina a Viareggio, splendido edificio liberty di proprietà della Provincia di Lucca, da qualche giorno ospita l’immenso patrimonio librario (oltre 8 mila volumi) di Caprili: politico viareggino scomparso nel giugno del 2013 il quale, tra l’altro, è stato anche vicepresidente del Senato della Repubblica (2006-2008), oltre che vicesindaco e assessore di varie giunte comunali. Oggi (10 giugno) la presentazione alla stampa della biblioteca alla presenza del consigliere delegato Grazia Sinagra e della signora Amalia Giorgetti, vedova dell’ex senatore, che presiede l’Associazione Onlus intitolata al marito.
A villa Argentina – anche nell’ottica di valorizzarne ulteriormente gli spazi e di farne il Palazzo della cultura di Viareggio a disposizione dei cittadini per mostre d’arte, incontri letterari ed eventi culturali in genere – la Provincia ha messo a disposizione un’ala di circa 70 metri quadrati concretizzando, di fatto, gli accordi precedentemente siglati (il più recente nel settembre scorso) dall’amministrazione provinciale stessa, dal Comune di Viareggio e dall’Associazione Fondazione Caprili. La biblioteca, tra l’altro, ha un accesso autonomo rispetto a quello principale della Villa, consentendo quindi una più facile fruizione anche in relazione alle attività o alle iniziative in programma nell’edificio Liberty. Il patrimonio librario di Caprili è molto ricco: 8mila volumi di ogni genere, dalla letteratura italiana a quella straniera e contemporanea, dalla narrativa alla sociologia all’economia, dai libri sulla Resistenza e sull’antifascismo a quelli sulla storia del Parlamento italiano e sui padri costituenti. E poi i libri su Marx sulla storia del partito comunista fino ad alcuni volumi sulla storia dell’arte e sulla scienza. Come accennato, arricchiscono la biblioteca anche molti oggetti e ricordi personali dell’ex senatore, mentre le foto più significative della sua carriera politica sono esposte, in gran parte, sulla scalinata di accesso ai locali della biblioteca. Non mancano, inoltre, alcune copie di locandine di quotidiani locali e nazionali o pagine di cronaca politica dei momenti più significativi della storia del partito comunista degli anni ’70 e ’80.
Per la consigliera Sinagra : “l’apertura al pubblico di questo spazio culturale “non solo è l’auspicato risultato del percorso amministrativo regolato dagli accordi già siglati da Provincia, Comune e Associazione Caprili – dichiara – ma contribuirà a rendere ancora più viva la villa Liberty restaurata dalla Provincia. Il patrimonio librario gelosamente accumulato in tanti anni da Milziade Caprili è ora a disposizione di tutti i cittadini e della sua città che tanto amava. Mi auguro che la biblioteca venga frequentata perché lo merita, contribuendo ad arricchire la vocazione artistica e culturale di uno degli edifici più belli di Viareggio”.