‘Fortemente Rosa’ ancora in piazza per denunciare la violenza di genere

Secondo appuntamento con Fortemente Rosa domani alle 19 in piazza Garibaldi dedicato alla riflessione sulla violenza di genere, inaugurato con l’esposizione della mostra fotografica sulle 21 Madri Costituenti, in esposizione al Fortino. Piazza Garibaldi si animerà con performance artistiche, volte a creare uno stato emotivo di denuncia e di presa di coscienza.

In programma ci saranno le percussioni di Ivan Fossati, musicista dell’Orchestra Verdi di Milano, con il brano Ritmo veloce, pensato per richiamare la violenza fisica su un corpo indifeso, l’esibizione della scuola di ballo Danzarte Versilia con le interpreti Francesca Barberi, Laura Giannotti, Eleonora Menconi e Sara Tartaglia, nella coreografia di Alessandra Ricci e con la musica di Yann Pierre Tiersen, la performance di Giulia Maria Dori al pianoforte, che eseguirà il brano La Valse d’Amelie scritto da Yann Pierre, l’associazione culturale Chai Teatro con la voce recitante di Anna Clemente Silvera, che proporrà un monologo ispirato a Marguerite Duras con la scrittura scenica di Gennaro Colangelo, in cui si racconta il rapporto conflittuale della grande attrice francese con la madre, i traumi della sua vita privata e la difficile conquista dell’indipendenza attraverso la scrittura. Ad accompagnare l’attrice sarà il sassofonista Alessio Landi con musiche di Miles Davis, tratte dalla colonna sonora del film Ascensore per il patibolo.
Al termine è in programma una cena di beneficenza al bagno Angelo, il cui ricavato verrà devoluto allo sportello di ascolto della Croce Verde di Forte dei Marmi Donne per le donne. Per informazioni e prenotazioni 339.6318998. La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi. “Il simbolo di Fortemente Rosa – spiega la presidente dell’associazione Camilla Calabrò – estrapolato dall’arte di Cristina Menni, una donna racchiusa in posizione fetale, esposto in Piazza Garibaldi, vuole portare ad una riflessione sul duello interiore tra fragilità e voglia di riscatto. Inoltre, vuole trasmettere un messaggio propositivo di denuncia e di autonomia, racchiuso nella parafrasi del nome dell’associazione stessa: la forza della mente rosa”. La mostra fotografica, che ritrae 21 donne di Forte dei Marmi a rappresentare simbolicamente le 21 Madri Costituenti, reinterpretate dall’artista Cristina Menni, rimarrà al piano terra del Fortino fino a domenica.