Orsucci (Pd): “Su guardie ambientali volontarie provvedimento arraffazzonato”

Durante il consiglio comunale di martedì scorso è stato discusso il regolamento per l’istituzione delle guardie ecologiche volontarie a Pietrasanta. Documento approvato dalla sola maggioranza, dopo il rigetto di quasi tutte le modifiche proposte dai partiti di minoranza e che erano state accolte in sede di commissione.
Sul tema interviene la segreteria del Pd del comune versiliese: “In molte regioni italiane risultano già attive le Gev (Guardie ecologiche volontarie – spiega Antonio Orsucci – In Toscana il “servizio volontario di vigilanza ambientale” è attualmente disciplinato dalla legge regionale 30/2015, e può essere svolto da cittadini singoli, da membri di associazioni di volontariato e dalle guardie venatorie volontarie che, dopo aver frequentato appositi corsi di qualificazione e/o riqualificazione ed aver superato l’esame finale del corso, acquisiscono la qualifica di Guardia ambientale volontaria (Gav). La nomina è infine effettuata dalla Provincia o dalla città metropolitana. Esse svolgono compiti di prevenzione di violazioni di legge in particolare su parchi, riserve naturali, territori sottoposti a vincolo paesaggistico, aree e siti appartenenti al sistema regionale delle aree naturali protette ed al sistema regionale della biodiversità; vigilanza e segnalazione di casi di degrado, abbandono rifiuti ed inquinamento ambientale e delle relative cause alle autorità competenti; educazione, partecipazione a programmi di sensibilizzazione e informazione ambientale nelle scuole e promozione dell’informazione sulle normative in materia ambientale; valorizzazione, in concorso con le istituzioni competenti, alle attività di recupero e promozione del patrimonio e della cultura ambientale; salvaguardia, concorrendo con le autorità competenti a fronteggiare fattispecie di emergenze ambientale”.
“La discussione sull’introduzione di simili figure sul nostro territorio – prosegue Orsucci – avrebbe potuto rappresentare una conquista davvero significativa, viste le molteplici funzioni svolte dalle Gav, alcune delle quali molto pertinenti alle criticità ecologiche che molti nostri concittadini vivono ogni giorno sulla loro pelle. Qui si sta cercando di porre rimedio ad un buco, quello del servizio di raccolta porta a porta del verde, con una serie di provvedimenti raffazzonati (nuove piazzole di raccolta, guardie ecologiche, ecc.) che sottolineano, se ce ne fosse ancora bisogno, il dilettantismo di questa amministrazione allo sbaraglio. In realtà, quanto approvato dall’attuale maggioranza risulta essere molto più simile ai cosiddetti vigili ambientali, introdotti in alcuni Comuni della Lunigiana per affiancare i vigili urbani nel monitoraggio del territorio e formati dalla ditta appaltante il servizio di raccolta rifiuti; o ancora, senza andare troppo lontano, agli Ispettori ambientali comunali istituiti a Massarosa fin dal 2011, tenuti a seguire un Corso di Formazione di 20 ore su tematiche appropriate, anziché 8, con superamento di un esame finale e rinnovo annuale. Il Partito Democratico di Pietrasanta è favorevole a tutte le iniziative volte a promuovere lo spirito civico di partecipazione alla cosa pubblica, purché fatte bene, denominate in modo appropriato e realizzate nell’interesse della collettività: in questo caso l’obiettivo supremo deve essere la tutela e salvaguardia dell’ambiente, non l’assegnazione di pettorine e cellulari alle prime 20 telefonate”.