Balneari, l’Ue boccia la proroga delle concessioni: è bufera

14 luglio 2016 | 13:41
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Balneari, l’Ue boccia la proroga delle concessioni: è bufera

La Corte di Giustizia europea ha bocciato la proroga automatica delle concessioni ai balneari italiani ed ora è bufera in Versilia. A passare all’attacco subito è Forza Italia. “Dalla Regione Toscana adesso ci aspettiamo uno scatto d’iniziativa presso il governo affinché intervenga a sostegno dei balneari, oggi così duramente colpiti dalla decisione della Corte di Giustizia europea. Per parte nostra, siamo pronti a fare con loro le barricate perché questi operatori non vedano vanificati decenni di lavoro, investimenti, fare impresa. La politica deve muoversi compatta a sostegno di una categoria che crea benessere e occupazione nella nostra regione e in tutto il Paese”. Lo affermano il coordinatore regionale di Forza Italia in Toscana e capogruppo in Consiglio regionale Stefano Mugnai, il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Marco Stella e il vicecoordinatore toscano del partito, il sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni, commentando la sentenza.

“L’Italia, che in quanto penisola ha nell’economia del mare uno dei suoi punti forti, evidentemente non sa o non vuole far valere le proprie ragioni e quelle delle 30mila imprese balneari presenti lungo le sue coste – sottolineano Mugnai, Stella e Mallegni -. In Toscana, il settore si compone di 918 imprese ed oltre 2600 addetti. Prevedendo che l’orientamento europeo sarebbe stato quello che purtroppo oggi è stato espresso, noi presentammo in Consiglio regionale, a maggio, un ordine del giorno in cui si chiedeva alla giunta di intervenire presso il governo per rinnovare le concessioni esistenti per 75 anni, come è stato fatto in Spagna e Portogallo, ma l’odg ci venne bocciato”.
“Adesso è urgente che la politica faccia la sua parte e che i partiti mettano da parte le loro divergenze, per risolvere i problemi di una categoria importantissima del tessuto economico nazionale”, è l’appello di Forza Italia. “Le ripercussioni saranno enormi anche dal punto di vista occupazionale. Con questa sentenza si perderanno posti di lavoro e gli investimenti dei nostri imprenditori, e non possiamo permettere che questo accada”, insistono gli azzurri.
“La sentenza della Corte di giustizia europea che annulla la proroga delle concessioni ai balneari è il frutto delle scelte di un governo che non ha fatto altro che scegliere di favorire gli interessi delle grandi multinazionali penalizzando le nostre aziende. Renzi e il Partito democratico si assumano le responsabilità del loro disastro e trovino immediatamente una soluzione per rimediare ai danni che stanno provocando alle aziende balneari e ai loro lavoratori”. E’ quanto afferma invece il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Toscana, Giovanni Donzelli.