Al Pucciniano l’Alleluja band di Padre Mario

18 luglio 2016 | 12:38
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Al Pucciniano l’Alleluja band di Padre Mario

Protagonista il gruppo Alleluja Band, “musicisti del cuore” con uno spettacolo di musica e danza tradizionale del Malawi che si esibirà, a partire dalle 21,15 di domani sera (19 luglio), nell’Auditorium Caruso del Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago. Una serata a scopo benefico, il cui obiettivo è quello di raccogliere fondi da destinare ad Andiamo Youth Cooperative Trust, la missione di Padre Mario Pacifici che in Malawi si occupa di sostenere progetti in ambito di istruzione, sanità, sviluppo sociale, cultura e sport. “Sentirsi accolti – ha dichiarato padre Mario – è il dono più grande che si possa fare all’Africa. E qui a Torre del Lago ci sentiamo accolti”.

“Cantiamo la vita con gioia” è il motto di Alleluja Band il gruppo che il padre missionario padre Mario Pacifici ha fondato nel 1978, dopo un anno dal suo arrivo in Malawi, dove opera da 40 anni con la Missione Andiamo. Dopo un anno dal mio arrivo in Africa, racconta con emozione padre Mario, decidono di organizzare una festa in mio onore. Ed è in questa festa che nasce l’idea di un creare una band a cui affidare un messaggio, un appello a favore del Malawi.
Dal 1978 ad oggi Padre Mario – una persona davvero speciale – ha portato l’Alleluja Band in tutto il mondo per stimolare offerte a favore della sua missione che oggi, dichiara con orgoglio, “da da mangiare a 700 persone”.
Musicisti “professionisti del cuore”: così Padre Pacifici definisce i componenti dell’Alleluja Band, tutti giovani provenienti dai villaggi, assolutamente autodidatti che compongono anche la musica che eseguono ispirandosi alla musica tradizionale e utilizzando strumenti tradizionali.
Ogni anno Padre Mario contando sul supporto di tante persone, volontari e benefattori, organizza un tour internazionale che quest’anno in Italia li ha già portati in Sicilia, Calabria, Lombardia, Lazio. Il Concerto di Torre del Lago è l’unica tappa in Toscana, prima di partire per la Polonia dove hanno in programma un concerto a Cracovia
L’Alleluya Band è composta da 15 giovani, tutti nati e cresciuti villaggi. Nessuno di loro ha frequentato una scuola di musica, ma poco importa. Lo ha dimostrato una delle cantanti del gruppo, che in occasione della conferenza stampa, ha regalato un assaggio di quello che sarà domani. E lo ha fatto proprio in Auditorium, esibendosi, con grande emozione, davanti agli artisti del Festival Puccini che in quel momento si trovavano lì per le prove della Turandot di Ferruccio Busoni. Tra l’altro, questa chicca, rappresenta la prima esibizione di un’artista africana in questo luogo.
“Sentirsi accolti – ha dichiarato padre Mario – è il dono più grande che si possa fare all’Africa. E qui ci sentiamo accolti”.
L’evento di domani, è a ingresso libero, ma sarà possibile contribuire con offerte libere a favore dell’Associazione Orizzonte Malawi.