CineMare Versilia alle terme di Massaciuccoli con “Spartacus”

Serata d’eccezione e di grande impatto emotivo, quella di sabato 30 luglio nello scenario magico delle Terme Romane di Massaciuccoli. CineMare Versilia fa un’eccezione alla programmazione in spiaggia e sceglie le storiche Terme Romane di Massaciuccoli per la proiezione di un classico dei classici: Spartacus. Per l’occasione il film sarà introdotto dallo storico e critico cinematografico Giulio Marlia, responsabile organizzativo del Festival Europa Cinema e tv con cui da quest’anno CineMare collabora, unitamente al Lucca Film Festival.
E data la posizione, considerando che l’evento inizia alle 21,30, consigliamo di arrivare almeno mezz’ora prima dello spettacolo in modo da gustare lo splendido tramonto sul lago. L’ingresso è gratuito, ma data l’eccezionalità della location le sedute ricavate da balle di fieno non saranno illimitate.
Il percorso ufficiale per arrivare alle terme si snoda attraverso una scalinata illuminata negli oliveti, ma è possibile arrivare anche tramite la via che porta alla Chiesa, dove parcheggiare l’auto e scendere sempre attraverso un piccolo oliveto. Altri parcheggi si trovano sulla piazzetta di arrivo a Massaciuccoli, vicino ai padiglioni del Museo e al porticciolo Lipu che dista a piedi 5 minuti.
Per uno spazio tanto suggestivo CineMare Versilia ha scelto di proiettare una pellicola pluripremiata: Oscar nel 1961 all’attore non protagonista Peter Ustinov, per la fotografia a Russell Metty, per la scenografia e per i costumi; Golden Globe come miglior film drammatico e ancora numerose nomination al regista, agli attori Laurence Olivier, Woody Strode, Peter Ustinov. Diretto da Stanley Kubrick nel 1960, il film narra la vita dello schiavo che sfidò la Repubblica Romana. Il gladiatore Spartaco è interpretato da Kirk Douglas (produttore nonché protagonista di questo film epico). Insomma, Spartacus è una pietra miliare della cinematografia mondiale, non a caso nel 2007 l’American Film Institute lo ha inserito fra i cento migliori film americani di tutti i tempi. Quale migliore scenario, di ciò che resta del complesso residenziale e produttivo appartenuto alla famiglia dei Venulei? Costruita agli inizi del I secolo d.C., tra il I e il II secolo d.C. la villa subì importanti restauri e lavori di ampliamento che accentuarono il carattere scenografico del complesso monumentale, disposto su più terrazze affacciate sullo splendido paesaggio lacustre. Sul terrazzo superiore, che successivamente sarà occupato dalla pieve di San Lorenzo, si sviluppavano gli ambienti residenziali, mentre su quello inferiore quelli termali, per il banchetto e il riposo. Nel piazzale antistante la chiesa si presuppone vi fosse collocato il castellum acquae, ovvero il serbatoio generale nel quale venivano raccolte le acque. Area protetta perché archeologica, ma anche paesaggisticamente unica perché inserita nel parco naturale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, viene aperta eccezionalmente a questo evento (pur restando visitabile negli altri giorni).