Del Ghingaro: “Su Rifiuti Zero tireremo dritto nonostante gli ostacoli”

La mancata conferma di Fabrizio Miracolo alla guida di Sea Ambiente apre la “questione rifiuti” a Viareggio. Il sindaco uscente, Giorgio Del Ghingaro, commenta sulla sua pagina Facebook la decisione del commissario: “Il tema della gestione dei rifiuti – dice – è uno degli argomenti (forse il più importante) per trovare una chiave di lettura allo svolgimento della politica italiana e anche quella nostrana. Interessi miliardari, a volte infiltrazioni malavitose, fiumi di quattrini che vengono sfilati dalle tasche dei cittadini per finire negli inceneritori e nelle discariche. Uno degli argomenti chiave della strategia Rifiuti Zero è proprio quello di rendere lo scarto non più merce preziosa solo per qualcuno, ma di dargli la dignità del riutilizzo, per restituire ai cittadini non solo decoro, ma soprattutto soldi, diminuendo le bollette, insieme alle quantità di rifiuto da gettare”.
“Questo – spiega Miracolo – stavamo facendo a Viareggio, con insistenza, costanza, coraggio, anche per far ridiventare centrale, nel dibattito sociale, la questione morale ed etica su un argomento molto sensibile. Questo faceva Fabrizio, il presidente di Sea, che rispondeva direttamente al sindaco, per arrivare spesso contro tutto e tutti, a ridare economicità alla gestione, a rendere più pulita la città, a far pagare meno ai viareggini. Un lavoro duro e delicato, che ha svolto con grande passione e intenti perfettamente condivisi col sottoscritto. Oggi Fabrizio è stato sostituito, con sospetta velocità e senza neanche sentirmi preventivamente, è stato fatto fuori brutalmente, ingiustamente. Si è ripristinato il famoso status quo, dove tutto sta fermo e non si muove, non si disturba il manovratore”.
“Sono tanti anni – commenta l’ex sindaco di Viareggio – che porto avanti insieme a diversi altri amministratori italiani la politica virtuosa della gestione dei rifiuti ( raccolta differenziata, porta a porta, rifiuti zero, riconversione industriale dell’incenerimento), ho attraversato momenti difficili, perchè le lobby in questo settore sono agguerrite e influenti, ho girato l’Italia e l’Europa per illustrare e dimostrare che questo si puó fare, perchè l’ho fatto, l’abbiamo già fatto. Sono quindi abituato a lottare, a non mollare, a tener duro, anche quando gli avversari sembrano avere la meglio, magari con artifici, o con mezzucci non proprio edificanti, o con risorse che certamente un sindaco non puó avere. E siccome sono abituato, non piegheró la testa, ma anzi la terró alta, come sempre l’ho tenuta sul tema della gestione dei rifiuti. Non si cede davanti alla forza brutale di qualche partito che pensa di ingraziarsi chissà quale gruppo di potere, non si cede davanti a qualche meschino amministratore che si atteggia a galletto nel pollaio ormai deserto non si cede ragazzi, non si cede. Dicevo all’inizio che il tema dello smaltimento e della raccolta dei rifiuti è un argomento centrale per leggere la politica anche dei nostri territori, lo confermo, così come confermo che potranno mettere ostacoli, provare ad intimorirci, ma Viareggio corre dritto verso Rifiuti Zero e noi lo aiuteremo a raggiungere il traguardo”.