
Dissesto a Viareggio, arriva l’ok del commisario per superare la crisi che da anni condizione l’attività amministrativa a Viareggio. Stamattina (10 agosto) il dotto Fabrizio Stelo ha infatti approvato la delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio insieme all’atto di assestamento generale che erano già stati predisposti dall’amministrazione Del Ghingaro.
“Il provvedimento – si legge in una nota del commissario – è stato approvato non appena è stato acquisito il parere favorevole dell’Organo di revisione del Comune”.
Nel pomeriggio poi ha accolto la proposta di aderire alla modalità semplificata di liquidazione dei debiti stimati dall’Organismo straordinario di liquidazione.
“Entro i 30 giorni previsti dalla normativa – si legge nella nota del Comune – sono state individuate le risorse necessarie per coprire il fabbisogno stimato dall’Organismo straordinario diliquidazione con proprio atto dello scorso 11 luglio, pari a circa 51 milioni di euro.
Le fonti di finanziamento previste consistono nel contributo straordinario statale, ipotizzato in circa 22 milioni; nei proventi dal contrasto all’evasione, per circa 10 milioni; in risorse acquisite direttamente dall’Organismo straordinario di liquidazione, per ulteriori 10 milioni; nei proventi da vendite immobiliari, per circa 8 milioni; in specifici stanziamenti di bilancio per le annualità 2017 e 2018 per gli ulteriori 2 milioni”.
La procedura semplificata (ex articolo 258 del decreto legislativo 267/00) consentirà l’avvio della fase transattiva delle pretese dei creditori.
Non si fa attendere il commento dell’ex sindaco Giorgio Del Ghingaro: “Ho temuto di buttare al vento un anno di lavoro a Viareggio – dice – Un anno durissimo e intensissimo, nel quale, oltre a tante altre cose, avevamo affrontato e risolto la madre delle problematiche: il dissesto. Avevamo definito tutto, nei minimi particolari, di concerto con l’Osl e il Ministero degli interni, per la definitiva risoluzione del problema e il risanamento dell’enorme buco di bilancio. Poi l’assurda e inverosimile sentenza del Tar e l’impossibilità di adottare una delibera già pronta e condivisa con i soggetti interessati, che avrebbe formalizzato la marea di atti e provvedimenti presi in questi mesi e sancito la fine di una decennale storia di debiti. Ho scritto al Commissario, ci ho parlato, mi sono perfino permesso di ricordarglielo per sms: “Dottore firmi quella delibera, ne va della salvezza di Viareggio”. Oggi, l’ultimo giorno, il commissario ha sottoscritto la delibera, diversa dalla nostra, ma l’ha sottoscritta e quindi sarà possibile adottare la procedura semplificata per l’uscita dal dissesto, che in termini concreti vuol dire cavarsela con una cinquantina di milioni, invece che duecento”.
“Con quell’atto – conclude Del Ghingaro – è stata messa in sicurezza l’azione risanatrice che avevamo messo in piedi in questo anno, fatta di innumerevoli provvedimenti sul comune e sulle partecipate, alcuni anche davvero complessi ed articolati. Oggi possiamo dire che il nostro lavoro non è stato buttato via, per questo ringrazio il commissario”.
Insomma son contento, Viareggio continua il percorso verso l’uscita dal dissesto con la certezza che ce la farà, con la sicurezza che col lavoro di tanti, di una grande squadra, rivede finalmente il futuro.
Possiamo dire che il nostro l’abbiamo fatto, vada come vada, il “lucchese” ha messo a posto i conti di Viareggio e chiunque arrivi si troverà in una situazione difficile, ma non più drammatica. Ripeto: son contento.
Grazie a tutti quelli che hanno lavorato a testa bassa per questo obiettivo, a quelli che c’hanno creduto, grazie davvero».