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“Il presidente di I Care Srl Moreno Pagnini (lo stesso Pagnini che è amministratore unico della Capannori Servizi ed è stato mandatario elettorale di Del Ghingaro?) può assicurarci pubblicamente che, ad oggi, i dipendenti del settore tributario sono operativi al 100%? Che il nuovo inquadramento imposto dal contratto con I Care non ne limita l’azione? Che i costi del “progetto” con Anci Innovazione (più di 90mila euro per la formazione del personale ex Patrimonio) sono congrui e autorizzati dall’Osl, anche se per gli addetti ai tributi lo stesso impegno poteva essere assolto gratuitamente con Anutel? E che il piano industriale di I Care Srl è stato presentato nei tempi giusti, rispetto all’atto di trasferimento del servizio tributi alla stessa partecipata?”. A chiederselo è il coordinatore comunale di Forza Italia, Alessandro Santini.
“Magari il presidente di I Care – proegue Santini – può anticipare qualcosa, prima che io riceva gli atti relativi ai rapporti intercorsi negli ultimi 13 mesi fra Anci, il Comune di Viareggio, la stessa I Care e Asp che ho chiesto una settimana fa. Sicuramente da questi atti capiremo molte cose, anche se il “progetto” con Anci Innovazione non sia di fatto una esternalizzazione senza gara del servizio riscossioni. Perché io sto cercando di capire come funziona questa bella invenzione dell’amministrazione Del Ghingaro che però, per il recupero dell’evasione fiscale, in 13 mesi non ha fatto nulla: l’unico che ha lavorato e sta lavorando su questo fronte è l’Osl, nei termini previsti dalla legge sul dissesto. Non è stata neppure conclusa una vendita di immobili pubblici, causa la mancata adesione ai bandi predisposti (con competenza?) dall’ex amministrazione. Che al netto delle versioni “ottimiste”, dovrebbe presentare dei numeri, dei risultati misurabili in modo oggettivo. Se ne ha”.