
Diventa anche tu una guardia ecologica volontaria. Ai nastri di partenza il progetto delle “sentinelle dell’ambiente”. C’è tempo fino a mercoledì 31 agosto per fare domanda per entrare a far parte del corpo di volontari anti-inquinamento ed anti-degrado che avranno la funzione di presidiare e vigilare su tutto il territorio sulle violazioni delle normative in materia ecologica. Avranno anche un ruolo educativo nei confronti della comunità e potranno essere “convocate” in caso di pubbliche calamità o disastri di carattere ecologico.
I volontari non potranno sanzionare direttamente i trasgressori, ma dovranno segnalare gli illeciti alla polizia municipale che potrà intervenire tempestivamente per cogliere in flagranza, quando possibile, i recidivi. E’ stata pubblicata sul sito www.comune.pietrasanta.lu.it tutta la documentazione – regolamento, domanda e dichiarazione sostitutiva – per entrare a far parte delle Guardie Ecologiche Volontarie. “Tutti coloro che sono interessati a diventare una guardia ecologica – spiega Alessandro Ronchi, Presidente della Commissione Ambiente – devono scaricare i moduli dal sito o recarsi all’ufficio protocollo del Comune, compilarli, firmarli e consegnarli con allegato fotocopia del documento di identità e del curriculae vitae. Per far parte delle Guardie Ecologiche Volontarie è necessario essere residente in Italia, avere compiuto 18 anni, non avere precedenti penali”.
La figura delle Guardie Ecologiche Volontarie è stata istituita, attraverso apposito regolamento, dall’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, del degrado e dell’incuria. Il corpo delle Guardie ecologiche volontarie, che ricordiamo avrà un costo pari a zero per la collettività, sarà schierata a fianco delle telecamere mobili piazzate su tutto il territorio con cui l’amministrazione comunale sta combattendo contro l’abbandono dei rifiuti, l’inciviltà e la maleducazione. Con le Guardie Ecologiche e gli impianti mobili l’amministrazione comunale mette insieme presenza sul territorio e tecnologia nell’interesse collettivo e di tutela dell’ambiente e della salute.