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Inaugurata sabato (20 agosto) in sala Grasce, nel complesso di Sant’Agostino, la mostra di Nicola Biondani dal titolo Il viaggio onirico di Ornella è un percorso dell’artista – mantovano ma residente a Pietrasanta – che trasporta letteralmente il visitatore-voyeur nel suo mondo di personaggi di terracotta che si muovono sullo sfondo del quotidiano.
Ornella è sua madre. Numerose le personali e collettive di cui è stato protagonista nel corso della sua carriera. Organizzata dal comune di Pietrasanta e fondazione Versiliana nell’ambito del progetto di promozione Start – Grandi Eventi, la mostra di Biondani resterò visitabile fino al 4 settembre (ingresso libero). Di lui scrive il consigliere delegato alla cultura Paola Brizzolari, nella prefazione del catalogo che accompagna la mostra: “Nicola Biondani riesce a trasmettere con queste opere una forte fisicità, ma anche una profonda emozione, quasi inquietante, in cui lo spettatore, pur essendo presente e facendone in qualche modo parte, ha la sensazione di essere un intruso, ma allo stesso tempo è curioso e desideroso di essere partecipe di questo viaggio”. La mostra rimarrà aperta tutti i giorni, con orario dalle 11 alle 13 e dalle 19 alle 24.