Forte dei Marmi, al via due nuovi servizi per l’infanzia

24 agosto 2016 | 09:22
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Forte dei Marmi, al via due nuovi servizi per l’infanzia

Ė possibile ancora iscriversi ai nuovissimi servizi dell’infanzia, rivolto ai bambini dai 18 mesi ai 6 anni, che l’amministrazione ha organizzato alla sede del nido Madre Maria e che partirà da settembre. Forte dei Marmi investe quindi nei servizi per l’infanzia, anzitutto con uno spazio gioco a carattere educativo e di socializzazione che prevede momenti ricreativi e didattici, strutturati e non, rivolto nello specifico ai piccoli dai 18 ai 36 mesi. La ricettività massima sarà di 20 posti e rimarrà aperto e operativo dal lunedì al venerdì, da settembre a fine maggio, dalle 07,45 alle 12,45.

Ė stata prevista la frequenza di cinque, tre e due giorni, con costi diversificati (250 euro mensili per 5 giorni, 180 euro per 3 giorni e 130 euro per 2 giorni). In pratica, sarà un servizio educativo molto simile ad un nido, dove lasciare i bambini con orari e frequenza più flessibili rispetto al primo. Il secondo progetto in procinto di partire, sempre in settembre, è il servizio ricreativo, meglio conosciuto come ‘giocheria, rivolto ai bambini in due fasce di età ben distinte: dai 18 ai 36 mesi e dai 3 ai 6 anni non compiuti e interesserà solo il fine settimana. Il servizio rimarrà aperto durante tutto l’anno nelle giornate di sabato, domenica e festivi (ad eccezione del 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio, Pasqua e Lunedì dell’Angelo) dalle 15 alle 19 durante il periodo di vigenza dell’ora solare e dalle 16 alle 20 durante quella legale. La frequenza sarà libera. I bambini potranno frequentare il centro per una o più ore, o per tutto l’orario di apertura a tariffe differenziate. Un’ora per i residenti costerà 6 euro, 8 euro per non residenti frequentanti un servizio educativo del territorio comunale e 10 euro per i non residenti. L’intero pomeriggio costerà 15 euro per i residenti, 22 per i non residenti frequentanti un servizio educativo sul territorio comunale e 30 per i non residenti. L’abbonamento a 20 ore avrà un costo di 70 euro per i residenti, 100 euro per i non residenti frequentanti un servizio educativo del territorio comunale e 140 euro per i non residenti. Anche in questo caso la capienza massima sarà di 20 bambini. “Sarà un luogo magico e divertente, pronto ad accogliere i nostri bambini – spiega l’assessore alla pubblica istruzione Rachele Nardini – e avrà due finalità: permettere ai bambini di giocare e divertirsi e ai genitori di godersi una passeggiata in centro, magari facendo shopping o prendendo un buon caffè. Abbiamo pensato a questa realtà non solo per dare un servizio in più ai nostri cittadini, ma anche agli ospiti. Sul territorio comunale rimarrà un unico nido, che soddisferà ampiamente le esigenze dei residenti (24 domande) e anche dei non residenti con 38 posti complessivi. Abbiamo scelto di ottimizzare i servizi, grazie a interventi mirati sulle esigenze della collettività e contestualmente ridotto i costi, con un risparmio per l’ente di 160.000 euro annui”, conclude l’assessore.