Festa di chiusura dei centri estivi al Forte in solidarietà con i terremotati

Festa di solidarietà dopo (31 agosto) per la chiusura dei centri estivi nella pineta Tarabella. Come già annunciato, infatti, il consueto ritrovo per i saluti non si concluderà con il buffet e i 1500 euro di spesa previsti saranno devoluti alle zone terremotate.
“Abbiamo pensato che fosse più giusto rinunciare alla soddisfazione per il palato – ha dichiarato l’assessore alla pubblica istruzione Rachele Nardini – e muoverci in questo modo. Alla serata, inoltre, sarà presente uno stand della Misericordia per raccogliere eventuali ulteriori contributi da devolvere a questa causa. Ho già inviato una lettera ai genitori per chiedere giochi piccoli per bambini, quelli per intenderci, che possono stare in una mano, salviette, pannolini ed omogeneizzati. Ci hanno avanzato questa richiesta le associazioni che, dalle zone terremotate, stanno gestendo l’emergenza e pertanto io mi sono permessa di inoltrarla alle famiglie. E’ un modo per partecipare a questa grande tragedia e per mandare a quei bambini, che hanno perso tutto, un messaggio di amicizia e fraterno affetto. I nostri bimbi hanno terminato un’esperienza, che mi auguro sia stata per loro bella e da ricordare con gioia. I centri estivi da parte loro hanno proposto un pacchetto di offerte già ampiamente collaudato e alcune novità come la notte in tenda che ha riscosso un clamoroso successo, tanto che abbiamo dovuto ripeterla. E questo non può che farmi felice. Allo stesso modo non sono mancate le più svariate attività sportive e ricreative, alle quali quest’anno sono state aggiunte lo yoga, il rugby, il minibasket, l’hip hop e il Campus Abc. Per i bambini della primaria, sono state organizzate molteplici iniziative, come la canoa, il surf, la vela, la danza, il calcio, il basket, lo scherma, il rugby, la ginnastica artistica, la pallavolo, il tennis tavolo, il teatro e l’english summer time, senza dimenticare i compiti e l’introduzione del karate”.