Irrigazione prato mediceo di Seravezza, Carli: “Nessuno spreco”

31 agosto 2016 | 13:30
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Irrigazione prato mediceo di Seravezza, Carli: “Nessuno spreco”

In merito ai presunti sprechi d’acqua e di denaro per l’irrigazione del prato dell’area medicea, interviene il direttore della fondazione Terre medicee, Franco Carli: “L’acqua utilizzata per irrigare il prato dell’area medicea  dice – è prelevata dal torrente Vezza e non dall’acquedotto pubblico. L’impianto di irrigazione è regolato in maniera tale da assicurare il mantenimento ottimale del manto verde. Eventuali eccessi d’acqua provenienti dal prato o che si riversano in strada a causa di temporanei disallineamenti delle bocchette di irrigazione vengono raccolti tramite le caditoie presenti in via del Palazzo e convogliati di nuovo nel Vezza”.

Tiene quindi a precisare Carli: “Il sistema di irrigazione non è pertanto fonte di alcuno spreco: né di acqua né di denaro. Prima di fare temerarie denunce a mezzo stampa, il signor Francesco Speroni (voce critica di opposizione che si autodefinisce consigliere extraconsiliare, ndr) avrebbe potuto fare visita agli uffici della fondazione Terre Medicee, dove avrebbe ricevuto tutti i chiarimenti sul funzionamento dell’impianto e avrebbe anche potuto, su richiesta, visionare bilanci e bollette dai quali si evince che i costi relativi al consumo dell’acqua per l’intero complesso mediceo sono irrisori. Lo invitiamo a farlo nelle prossime occasioni”.