Falascaia, via alla rimozione dei rifiuti liquidi

2 settembre 2016 | 09:40
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Falascaia, via alla rimozione dei rifiuti liquidi

Via alla rimozione dei rifiuti liquidi abbandonati nel termovalorizzatore di Falascaia. Nuovo passo avanti per per la tutela della salute pubblica della comunità di Pietrasanta. L’amministrazione comunale di Pietrasanta guidata da Massimo Mallegni procede senza esitazione con la fase conclusiva della messa in sicurezza del sito. L’amministrazione ha approvato l’impegno di spesa con cui procederà, tra settembre ed ottobre, all’eliminazione dei rifiuti liquidi abbandonati nella rete fognaria, cavidotti e vasche.

Nella fattispecie l’intervento, che sarà eseguito da Ersu Spa per un importo complessivo di 86mila euro circa, consiste nella rimozione dei rifiuti liquidi con spurgo, lavaggio, aspirazione delle reti fognarie di collegamento, dei cavedi e delle vasche di processo. Dopo il via libera al progetto complessivo esecutivo da 200mila euro per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dagli edifici dell’ex miniera Edem di Valdicastello, l’amministrazione comunale di Pietrasanta guidata da Massimo Mallegni compie un altro passo in avanti verso la messa in sicurezza del sito attesa e richiesta dai residenti. E’ stata la giunta comunale, nell’ultima seduta, a dare finalmente il via libera al primo dei tre lotti che prevede la rimozione e smaltimento del materiale contenente amianto (utilizzato come manto di copertura). Di questo primo lotto sarà effettuato un intervento preliminare in alcune aree attualmente raggiungibili in sicurezza che, una volta rimosse le coperture in cemento-amianto, potranno essere funzionali alla cantierizzazione dei successivi interventi. Si tratta di un primo rilevante intervento su circa 600 mq di coperture che avrà inizio entro il mese di settembre. “E’ stata una settimana importante per la comunità di Pietrasanta – spiega Simone Tartarini, assessore all’ambiente – perché abbiamo dato il via libera a due interventi di rilevanza ambientale molto attesi. Una prima rimozione di coperture cemento-amianto dalle miniere di Valdicastello e la rimozione dei rifiuti liquidi all’impianto di Falascaia. I fronti aperti sono tanti in materia ambientale: dall’emergenza tallio che abbiamo gestito con trasparenza e concretezza attraverso monitoraggi, sostituzione delle tubazioni e analisi, alla rimozione dei rifiuti abbandonati presso l’impianto di Falascaia passando per la messa in sicurezza e la valorizzazione delle ex miniere al torrente Baccatoio. Il nostro impegno per la tutela della salute e dell’ambiente con la comunità è quotidiano e costante”.
L’ultima fase sarà lo smantellamento della struttura con il Consorzio Ambiente Versilia che ha assegnato l’incarico per redigere i progetti e gli studi per la completa rimozione dell’impianto di termovalorizzazione.