Convergenza socialista, prima iniziativa per il no al referendum

19 settembre 2016 | 11:45
Share0
Convergenza socialista, prima iniziativa per il no al referendum

Sabato scorso (17 settembre) alle 17,30 nella sala della Croce Verde di Pietrasanta si è tenuto il primo incontro-dibattito di Convergenza Socialista. Il Partito si è presentato nella città toscana contribuendo alla campagna per il no al referendum costituzionale d’autunno, per illustrare le proprie proposte politiche e per porre le basi di un suo sviluppo anche nelle altre località e comunità versiliesi.

Alla presenza del segretario nazionale Manuel Santoro e, tra il pubblico, di alcuni responsabili nazionali, il compagno Filippo Russo ha tenuto l’intervento centrale della giornata, Referendum costituzionale: Stalingrado della democrazia, al quale è seguito un interessante ed articolato dibattito con i presenti.
Sono state esposte le ragioni del fermo invito di Convergenza socialista a votare contro la riforma costituzionale e valutati i possibili scenari politico-istituzionali successivi al referendum. “Sono state ribadite – spiegano i promotori – le motivazioni dell’importanza di una crescita del Partito, le relative collocazioni nella sinistra internazionale e le sue priorità d’intervento riguardo al disagio sociale, con riferimenti diretti anche alle problematiche più evidenti nell’area versiliese, a partire dall’assistenza sanitaria. Convergenza socialista con la sua autonomia sarà parte di un percorso dialettico e costruttivo con le realtà politiche ed associative locali. Un primo positivo passo per farci conoscere e proporci anche in questa zona come partito politico legato alla tradizione del Socialismo e ad un’indispensabile orizzonte antiliberista ed internazionalista”.