Vincenzo Rosi confermato alla presidenza di Publiservizi Spa

22 settembre 2016 | 12:14
Share0
Vincenzo Rosi confermato alla presidenza di Publiservizi Spa

Si è tenuta ieri (21 settembre) la seduta del consiglio di amministrazione della Pluriservizi Spa che ha ratificato le nomine dei componenti. È stata confermato alla presidenza Vincenzo Rosi, in carica dal 2014, che ha incassato la massima fiducia da parte dell’amministrazione comunale. Al suo fianco siederanno nel ca, Maria Beatrice Pieraccini, avvocato, e Monia Matteucci, commercialista aziendalista. È stata inoltre nominata l’integrazione in quota rosa dell’elenco dei supplenti del Consiglio nella persona di Roberta Bianchi. Né il presidente, né i membri del cda percepiscono alcun compenso.

“Siamo molto soddisfatti dell’alto profilo tecnico delle nomine del cda della Pluriservizi, risolvendo al contempo la questione “quote rosa” – commenta il sindaco Del Dotto – Ho avuto modo di collaborare con Monia Matteucci all’interno di Sea Ambiente e di apprezzarne la professionalità; lo stesso posso dire di Maria Beatrice Pieraccini, avvocato che ben conosco. Questa è la squadra giusta per stare al fianco del presidente Rosi e perseguire l’obiettivo centrale di questo Consiglio ovvero la riorganizzazione del personale. Sottolineo infine che la non riconferma del segretario generale Michele Parenti non è imputabile a qualche forma di inesistente conflitto di interesse, ma al rispetto dell’articolo 8, comma 11 del decreto Madia che rende incompatibile il ruolo di consigliere per un dipendente pubblico”.
Nel corso della seduta il socio pubblico ha inoltre approvato il bilancio d’esercizio 2015 che si è chiuso con un utile netto di circa 102mila euro che verrà messo al ripiano delle perdite passate. Buoni risultati arrivano da tutti i settori di competenza dell’azienda grazie alla tenuta del volume degli affari e a una maggiore economicità ottenuta grazie a uno stretto monitoraggio sui costi dei servizi e del personale. Scende anche l’indebitamento dell’azienda, calato nell’ultimo anno di ben 160mila euro. Si registra infine un buon andamento dei rapporti bancari, tutti ampiamente entro i limiti accordati e senza sconfinamenti dalla centrale rischi.
“I risultati sono sotto gli occhi di tutti – conclude Del Dotto – e danno una risposta incontrovertibile a chi voleva affossare la Pluriservizi, strumento che rimane centrale per garantire ai cittadini servizi di qualità e a un prezzo giusto. Ora siamo pronti ad affrontare la riorganizzazione con la spinta che ci danno questi dati e la riaffermata consapevolezza di aver seguito il percorso giusto per dare un futuro alla nostra in-house”.