
Un progetto Erasmus per favorire lo scambio interculturale tra i giovanissimi delle comunità di Pietrasanta e Villeparisis. La delegazione dell’amministrazione comunale di Pietrasanta guidata da Massimo Mallegni torna a casa dalla missione a Villaparisis, in Francia, dove le due città hanno festeggiato i 40 anni di gemellaggio manifestando la rinnovata esigenza di contribuire alla costruzione di un’Europa mettendo nuovamente al centro i giovani.
Saranno loro i protagonisti delle iniziative che caratterizzeranno le relazioni tra due comunità che dialogano ed intrattengono rapporti dal lontanissimo 1976: fu il pittore e grafico Victor Vasarely ad aprire i contatti tra le due città. Sono stati il primo cittadino di Pietrasanta e Hervè Touguet in occasione del vernissage della mostra fotografica dedicata all’Italia e alla città di Pietrasanta in corso all’interno del centro culturale Jacques Prevert nel cuore di Villeparisis a dare una nuova sterzata al jumelage. “Villeparisis è una città perfetta, a misura di famiglia, accogliente, tranquilla, sicura e a due passi da Parigi per consentire ai nostri giovani in età scolare di migliorare la padronanza della lingua e della cultura francese e di prendere confidenza con il moderno concetto di Europa. Oggi i nostri giovani devono sapere comunicare, avere capacità di interazione e sentirsi a proprio agio quando sono fuori dai confini nazionali: è questo l’investimento che noi dobbiamo fare come amministrazione e come genitori. Lavorare per formare i cittadini dell’Europa di domani perché il nostro futuro è e resta nell’Europa. I gemellaggi sono uno strumento efficace che arricchisce le persone, i cuori e le comunità su cui continueremo ad investire”.
Insieme al sindaco a Villaparisis, a rappresentare Pietrasanta alla cerimonia del quarantennale a cui hanno preso parte l’amministrazione di Villaparisis c’erano il presidente del Comitato gemellaggi, Daniela Zalcetti, l’assessore alle tradizioni popolari, Lora Santini ed i consiglieri Daniele Taccola e Matteo Marcucci. Emozionante lo scambio di doni tra le due comunità che ha rafforzato lo spirito di fratellanza ed amicizia così come il programma di iniziative collaterali organizzate per far conoscere Villeparisis alla delegazione. In una di queste visite, alla casa museo di Balzac a Parigi, la delegazione ha incontrato un altro pezzo di Pietrasanta e della sua lunga tradizione artigiana sparsa in tutto il mondo: una scultura in bronzo di Karl Jean Longuet realizzata dalla Fonderia Tesconi.
“Con Villaparisis – spiega la Zalcetti – abbiamo rilanciato un rapporto che aveva bisogno di essere rinvigorito con nuovi contenuti e nuovo entusiasmo. Tra le nostre due comunità inizia un nuovo percorso di condivisione e di rapporti interculturali”.